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1 minuto e 54 secondi di lettura
di An.De.
Da sabato 21 giugno 2025 è online il nuovo sito 112.gov.it, il portale informativo multilingue dedicato al Numero Unico di Emergenza europeo 1 1 2 (uno, uno, due).

Una data simbolica per il lancio

Il nuovo sito 112.gov.it è attivo da oggi per commemorare il 21 giugno 2010, giorno in cui fu attivata la prima Centrale Unica di Risposta (CUR) dell’1 1 2 a Varese, in Lombardia.

Informazioni chiare e accessibili

Con una veste grafica intuitiva e semplice, il portale fornisce informazioni sulla copertura territoriale, le modalità d’uso e l’accessibilità del Numero Unico di Emergenza, rendendo il servizio chiaro e comprensibile per tutti gli utenti.Come funziona il servizio 1 1 2
Una sezione del sito è dedicata al funzionamento del servizio e delle Centrali Uniche di Risposta. Qui viene illustrato come le comunicazioni di emergenza vengono gestite e smistate alle centrali di secondo livello, come quelle di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia Costiera o soccorso sanitario.

Novità: emergenze comuni e dati sulle chiamate

Tra le innovazioni del portale spicca l’area “Emergenze più comuni”, che offre schede informative con consigli pratici su come gestire le prime fasi di un’emergenza in attesa dei soccorsi. Inoltre, una sezione riporta i dati sulle chiamate di soccorso, aggiornati trimestralmente, con dettagli sul numero di chiamate ricevute dalle CUR, quelle smistate agli enti di soccorso e quelle “filtrate” perché non richiedevano interventi operativi.

Accesso diretto al servizio 112Sordi

Tramite un link interattivo, gli utenti possono accedere al servizio 112Sordi, gestito a livello nazionale dalla Regione Piemonte, per garantire assistenza alle persone non udenti in caso di emergenza.
L’app “Where are U” per emergenze rapide e precise
Un’ulteriore sezione è dedicata all’app “Where are U”, l’applicazione ufficiale del Numero Unico di Emergenza, sviluppata dalla Regione Lombardia e disponibile per tutte le CUR. Disponibile gratuitamente su iOS e Android, l’app consente di inviare la posizione esatta tramite GPS, effettuare chiamate “mute” o comunicare in modalità testuale tramite chat, facilitando i soccorsi in situazioni critich

Un progetto europeo

Il sito è stato realizzato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno ed è finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi del programma Next Generation EU.

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