Attualità

Torna alla homepage
2 minuti e 35 secondi di lettura
di r.c.

L'ex vicesindaco e poi sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi nell'ultima legislatura in Comune a Genova prima delle elezioni di fine maggio commenta l'inchiesta della procura relativa alla polizia locale di Genova.

"Un grande ringraziamento va anzitutto alle due agenti della polizia locale che, a quanto si è appreso, si sono rivolte all'Autorità giudiziaria per segnalare quanto stava accadendo. Sono state coraggiose e fanno parte della stragrande maggioranza delle donne e degli uomini del corpo che ho conosciuto in questi anni e che svolgono le proprie funzioni con disciplina e onore. Un secondo ringraziamento va alla magistratura nella quale ripongo tutta la mia fiducia. Ovviamente non mi permetto in alcun modo di commentare l'indagine e prendo atto degli addebiti che vengono ipotizzati a carico dell'ex assessore Sergio Gambino che, se fossero confermati, sarebbero di una gravità inaudita che mi lascia letteralmente inorridito e disgustato".

Piciocchi replica poi alle parole pronunciate dalla sindaca Silvia Salis in conferenza stampa. “Il reparto sicurezza urbana della polizia locale, che si compone di un centinaio di agenti e che in questi anni ha operato soprattutto nel centro storico, ha dato un contributo decisivo al miglioramento della situazione in varie zone completamente degradate e purtroppo segnate da un'elevata presenza di spacciatori. Il nucleo ha sempre operato in collaborazione con le altre forze di polizia, secondo precise linee dettate dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, e rappresenta un punto di riferimento fondamentale per gli abitanti del centro storico. Va da sé che le condotte gravemente illecite di alcuni componenti non potranno certamente inficiare l'ottimo lavoro svolto e i risultati ottenuti dalla maggioranza degli addetti (che, per inciso, mi hanno spesso comunicato la loro frustrazione per il fatto di vedere sovente tornare a delinquere soggetti rilasciati poche ore dopo gli arresti)".

E poi ancora: “Personalmente, com'è nel mio stile e nella mia natura, ho svolto una campagna elettorale sempre improntata al pieno rispetto e alla massima correttezza nei toni e ho sfidato solo sul piano dei contenuti quella che allora era la mia avversaria: sono francamente stufo di continuare a sentire la storia degli attacchi personali e delle offese come "modalità" sistematica che avrebbe caratterizzato tutta la campagna elettorale del centro destra. Ci sono stati attacchi deplorevoli in una direzione come nell'altra e questo va senz'altro condannato senza se e senza ma: solo che io, quando sono stato definito "coniglio riproduttore", oppure quando si è parlato di "lotta all'ultimo spermatozoo" con riferimento alla mia numerosa famiglia, non ho mai fatto drammi, non ho mai fatto la vittima. E mi taccio su molti altri insulti ricevuti. Faccio notare che Salis, che ancora oggi è tornata sull'argomento per farci la morale, non ha mai preso le distanze da queste orrende ingiurie pronunciate da candidati nelle liste del PD nei confronti miei e dei miei familiari. Quindi voglio dire, in conclusione, che non ci possono essere due pesi e due misure perché anche nel mio caso sono state ferite persone che amo" conclude Piciocchi.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 17 Giugno 2025

Anche la cena a 50 metri d'altezza senza controlli sulla sicurezza tra le accuse a Gambino

L'ex assessore avrebbe permesso allo spettacolo Dinner in the sky di iniziare l'attività prima di aver ottenuto la licenza di sicurezza
Martedì 17 Giugno 2025

Scandalo polizia locale: 15 agenti accusati di pestaggi, furti di droga e soldi a tre arrestati, tra cui un minore

L’inchiesta, coordinata dalla pm Sabrina Monteverde, ha portato alla luce tre episodi di pestaggi ai danni di cittadini stranieri, tra cui un minore, e due casi di sottrazione di denaro e droga
Martedì 17 Giugno 2025

Inchiesta polizia locale, Salis: "A breve riorganizzeremo tutto il comparto"

"Vanno ridefinite le competenze, dobbiamo segnare un cambio di passo. L'approccio repressivo è un approccio che non funziona" ha detto la neo prima cittadina Salis
Martedì 17 Giugno 2025

Perquisizioni negli uffici del Matitone, indagato ex assessore Gambino e comandante locale Giurato

Per l'assessore l'accusa è di corruzione nell'esercizio della funzione, indagato anche il comandante della polizia locale Giuanluca Giurato per la diffusione del dossier-Salis