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Presentato oggi il Piano Industriale 2024-2028
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Ricavi cumulati a 95 miliardi di euro, redditività del 10% nel 2026 e dell’11,5% nel 2028 e raddoppio del flusso di cassa a 1,35 miliardi, questi altri obiettivi del piano industriale 2024-2028 presentato da Leonardo. Le tecnologie Cyber (inclusa la crittografia post-quantistica), il continuum digitale, il cloud computing, una maggiore potenza di calcolo, le connessioni a banda ultra-larga, l’Intelligenza Artificiale e la sicurezza cibernetica sono le direttrici chiave per lo sviluppo tecnologico della nuova Leonardo. Si tratta degli abilitatori strategici per poter presidiare al meglio il nuovo scenario della sicurezza: interoperabilità multi-dominio, comando e controllo, comunicazioni ad alte prestazioni, global monitoring, architetture system of systems, resilienza informatica e sistemi autonomi. 

Il Piano Industriale 2024-2028 si concentrerà sulle capacità di ciascun segmento di business. Per le Divisioni, l'obiettivo è quello di rafforzare il core business e aprire la strada alla sfida più ampia in materia di sicurezza

Nel settore elettronica, che ha chiuso il 2023 con ricavi a € 7,5 mld (47% sul totale), ordini a € 9,7 a mld, l’obiettivo è quello di diventare un player globale nel settore nell'elettronica per la Difesa attraverso una maggiore competitività, investimenti nella tecnologia, razionalizzazione del prodotto concentrandosi sull'offerta di base e sfruttando la partnership con Hensoldt. Durante il Piano 2024-2028, la Divisione Electronics prevede una crescita di ordini, ricavi ed EBITA rispettivamente del 3%, 8% e 13%. Negli elicotteri, che hanno chiuso il 2023 con ricavi a € 4,7 mld (30% sul totale), ordini a € 5,5 mld, gli obiettivi sono quelli di rafforzare il posizionamento di player globale nel segmento civile e diventare un attore chiave nel militare, incrementando la conversione degli ordini e potenziando lo sviluppo dei prodotti per raggiungere una posizione di leader nel settore dei rotori.

Per gli Elicotteri, nell’arco del Piano si prevede una crescita degli ordini, dei ricavi e dell'EBITA rispettivamente del 2%, 6% e 8%. Per i velivoli, settore che ha chiuso il 2023 con ricavi a € 2,9 mld (20% sul totale), ordini a € 2,4 mld, Leonardo intende giocare un ruolo da protagonista nei principali programmi di cooperazione internazionali, sostenere l’elevata redditività e aumentare la competitività attraverso l’aggiornamento del portafoglio prodotti. Nel periodo del Piano, gli ordini, i ricavi e l'EBITA della Divisione Velivoli dovrebbero crescere rispettivamente dell'11%, del 7% e del 4%.
L’obiettivo della divisione Aerostrutture, che ha chiuso il 2023 con ricavi a € 636 mln (4% sul totale), ordini a € 644 mln, è diventare un fornitore profittevole, sfruttando sia l’eccellenza operativa che la ripresa del mercato, e accrescerne la dimensione attraverso la sigla di partnership strategiche. Nel corso del Piano, gli ordini e i ricavi della Divisione Aerostrutture dovrebbero crescere rispettivamente del 16% e del 17%, con il breakeven nell’EBITA atteso entro la fine del 2025. La mission nel settore cyber è quella di sfruttare le opportunità di accelerazione della domanda per accrescere le dimensioni attraverso una crescita organica e inorganica, acquisendo competenze distintive con l'obiettivo di diventare un key player europeo. Durante il Piano, gli ordini, i ricavi e l'EBITA nel settore Cyber dovrebbero crescere rispettivamente del 16%, 13% e 33%. Nel settore spazio, che ha chiuso il 2023 con ricavi a € 701 mln, l’obiettivo è consolidare le attività in una nuova Divisione e sfruttare le capacità esistenti per diventare un leader europeo nei segmenti ad elevato valore aggiunto, seguendo un percorso di crescita organica da integrare con leve inorganiche. Nell’arco del Piano, gli ordini, i ricavi e l'EBITA nello Spazio dovrebbero crescere rispettivamente del 10%, 11% e 16%.

Una battuta su Piaggio. "Ci hanno chiesto se volevamo essere coinvolti Non abbiamo partecipato alle manifestazioni di interesse" per Piaggio Aeros, indica l'a.d. di Leonardo, Roberto Cingolani. "Questo business è fuori dal nostro portafoglio, ci concentriamo sul core business. Abbiamo risposto che non è nella nostra strategia".