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Patrizia e Gianfranco della Duomo di San Lorenzo: "Il derby delle mascherine? Genoa in vantaggio anche se costano di più, ma la Samp sta risalendo"
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GENOVA-Nel loro negozietto è stato vinto l'unico premio di consolazione, di 20 mila euro, della Lotteria Italia, altri tempi, era ancora il 2021, ora anche nella tabaccheria Duomo di via San Lorenzo, a due passi dalla cattedrale, si vive l'ansia dei controlli dei green pass dei clienti, "anche se solo a campione" come detta la direttiva ministeriale in vigore dal primo febbraio.

Patrizia e Gianfranco gestiscono la tabaccheria da tanti anni e si meravigliano che nella zona rossa del primo lockdown erano stati obbligati a rimanere aperti nonostante della pandemia non si sapesse quasi nulla e di mascherine in giro ce ne fossero pochissime. "Ora invece dovremmo controllare il green pass" dicono, "per fortuna ci sono clienti che entrano sbandierando il certificato verde", ma se dovessimo controllare noi sarebbe il caos...".

Il lavoro nel negozio va a rilento, "mancano i turisti" anche se i gratta e vinci e la sigarette si vendono sempre" raccontano i tabaccai, "le mascherine anti covid di Genoa e Samp? Quelle dei rossoblù costano otto euro, le blucerchiate sette. Prima vendevamo più quelle genoane, ora sono in salita quelle blucerchiate", come a dire: questo speciale derby del coronavirus che mai avremmo immaginato di vivere ed esemplifica bene l'era del Covid 19, potrebbe finire in pareggio, per buona pace di tutti, vaccinati e no.