Attualità

1 minuto e 28 secondi di lettura

GENOVA - Regione Liguria promuove la transizione industriale delle imprese con un nuovo bando da un milione di euro, che ha l'obiettivo di accrescere le competenze aziendali interne tramite l'introduzione di nuove professionalità, la formazione altamente tecnologica e percorsi di aggiornamento. "Per affrontare le nuove sfide e i processi di transizione industriale, le imprese necessitano di profili altamente qualificati ed innovativi, competenze imprenditoriali e competenze specialistiche digitali e green - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana -. Dopo aver chiuso a fine anno il primo bando dedicato che ha coinvolto 25 imprese liguri e che porterà fino a 900 mila euro di investimenti sul territorio, consentiamo anche alle imprese che non avessero avuto modo di presentare la propria candidatura di non perdere questa opportunità".

"In particolare - aggiunge Piana -, con contributi a fondo perduto che possono raggiungere in alcuni casi il 90% delle spese effettuate, andremo da un lato ad accrescere le competenze interne delle imprese tramite percorsi formativi o servizi specialistici, dall'altro andremo a sostenere i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l'applicazione di una o più tecnologie abilitanti previste dal nuovo piano nazionale transizione 4.0. Non dimenticandoci di supportare anche quei processi di trasformazione "green" per quelle aziende che intendono convertire l'attività da un approccio lineare a uno circolare".

L'agevolazione regionale consiste in un contributo a fondo perduto calcolato sulle spese ammesse con il limite massimo di contributo concedibile pari a 40 mila euro. I progetti per essere ammessi ad agevolazione devono avere un costo non inferiore ai 10 mila euro ed essere realizzati e rendicontati entro il 31 ottobre 2024. Le imprese interessate possono far domanda esclusivamente on line, accedendo al sistema "Bandi on line" di Filse, dal 14 febbraio al 15 marzo 2024. A partire dal 7 febbraio sarà attiva la modalità offline per iniziare a predisporre la candidatura.