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Fondamentale il suo contributo per la lotta al Neuroblastoma
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GENOVA - È morto Gian Paolo Tonini, scienziato e biologo di importanza internazionale e vicepresidente della Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, tumore con un alto tasso di mortalità che colpisce i bambini. Ad oggi la possibilità di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi sfiora il 70%, a fine anni '80 la percentuale era del 40%. I numeri sono quindi in miglioramento ma la ricerca va avanti perché si riescano a salvare sempre più pazienti. Questa era la missione del dottor Tonini.

"Un altro pezzo della storia della ricerca sul Neuroblastoma se ne va lottando fino alla fine con la lucidità - afferma Sara Costa, presidente della Fondazione - di uno scienziato che non molla mai, la cui mente brillante riconosciuta in tutto il mondo ha sempre visto ‘‘oltre la siepe” e ha fatto della ricerca scientifica sul Neuroblastoma la sua missione di vita".

"La storia di questi ventotto anni - prosegue Sara Costa - è scritta nelle sue infinite pubblicazioni e nel cuore di chi ha avuto l’onore di conoscerlo come uomo, in modo indelebile. La sua mente, straordinaria come scienziato, vicepresidente della Fondazione, leader dei suoi giovani ricercatori, nonché scrittore e narratore è stata un punto di riferimento irrinunciabile per condividere contenuti di scienza e coscienza".

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