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GENOVA - Una nuova vita per le vecchie mute da sub che diventano pochette e accessori: l'Acquario di Genova dà il via a un innovativo progetto di economia circolare per il riciclo delle mute utilizzate dallo staff nelle operazioni quotidiane di cura e mantenimento degli animali ospiti delle vasche, che verranno trasformate in borse ma anche piccoli inserti decorativi per sacche e camicie realizzate in cotone organico.

L'obiettivo è quello di "prolungare il più a lungo possibile la vita di un materiale - spiega una nota dell'Acquario -, soprattutto se di difficile smaltimento come il neoprene, e trasformarlo in un qualcosa di totalmente diverso e capace di entrare in un sistema di economia circolare e più sostenibile".

L'iniziativa viene realizzata in collaborazione con Sillabe editore, che gestisce i punti vendita interni all'Acquario, e la start up fiorentina Hashtagv, che "da una muta in neoprene da adulto, non più utilizzabile per il suo scopo iniziale, realizza 5 pochette e un centinaio di applicazioni a forma di timone, portando il materiale di scarto a nuova vita".

"La scelta di avviare questo progetto - conclude la nota - si inserisce in un più ampio percorso di sostenibilità, riduzione del consumo di materie prime, diminuzione dei rifiuti, nonché di alleggerimento dell'impronta ambientale che Costa Edutainment, la società che gestisce l'Acquario, sta attuando ormai da diversi anni in tutte le strutture gestite".