Attualità

In un anno +32%. Il questore Simone: "Risorsa fondamentale per sicurezza"
1 minuto e 13 secondi di lettura

SAVONA - Il questore di Savona ha incrementato ulteriormente i provvedimenti di foglio di via obbligatorio. Nei giorni scorsi il questore ha dato per la prima volta applicazione al Decreto "Caivano" emettendo nei confronti di un uomo di 44 anni residente nel modenese, arrestato per i delitti di rapina e lesioni personali ai danni di una donna anziana, il foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno nel Comune di Savona per la durata massima prevista, ovvero quattro anni. In un anno, dal settembre 2022 al settembre 2023, sono 32 i fogli di via obbligatorio emessi dal questore di Savona, con un valore di crescita pari al 30%.

"Le misure di prevenzione - ha spiegato il questore Alessandra Simone - rappresentano una risorsa fondamentale per la sicurezza sociale perché consentono di monitorare i soggetti con una spiccata pericolosità sociale impedendo loro di reiterare le condotte pericolose prima che queste assumano una valenza penale e, così, garantire maggiore sicurezza ai cittadini". I primi fogli di via in questo 2023 sono stati adottati in diverse circostanze: nei confronti di un trentacinquenne già segnalato per spaccio di stupefacenti, per un ventenne della provincia di Cuneo per aver minacciato la sua compagna con una pistola scacciacani e per un secondo ventenne arrestato per tentato omicidio in danno di un minorenne.

Sono altresì numerosi i fogli di via adottati a carico di soggetti responsabili di reati contro il patrimonio: 4 per furti, 2 per tentata rapina e 2 per insolvenza fraudolenta e anche per un episodio di stalking. 

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 19 Settembre 2023

Sicurezza a Ventimiglia, Confesercenti: "Situazione drammatica"

Il presidente Scibilia: "Delusi e amareggiati"
Martedì 12 Settembre 2023

Sicurezza, in Liguria in 7 mesi 15 morti sul lavoro: nel 2022 erano 6

Secondo i dati Inail elaborati da Marco De Silva, responsabile dell'ufficio economico Cgil Genova e Liguria, la media regionale ligure dei primi sette mesi del 2023 è di 1 morto a causa di lavoro ogni due settimane