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Il vice ministro Rixi: "vogliamo evitare tensioni con le popolazioni e che si eviti quel conflitto tra porto e città che ha bloccato in passato tantissimi interventi soprattutto in Liguria".
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SAVONA - Tutti i cassoni per la costruzione della nuova Diga di Genova potrebbero essere costruiti a Vado. Quella che fino a qualche tempo fa sembrava un'ipotesi sta diventando più che una realtà. La conferma arriva oggi dal vice ministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi e dal sindaco di Vado Monica Giuliano ospiti a Savona del  workshop sullo stato dell’arte e le prospettive di sviluppo dei porti di Savona e Vado Ligure. 

"C'è l'accordo con il sindaco e con il Sistema Portuale Integrato per aumentare la capacità di produzione compatilbiizzare i lavori in un'area che già oggi è soggetta ai lavori di costruzione di cassoni - conferma il vice ministro - vogliamo evitare tensioni con le popolazioni e che si eviti quel conflitto tra porto e città che ha bloccato in passato tantissimi interventi soprattutto in Liguria".

Il sindaco di Vado Giuliano conferma la possibilità: "Abbiamo aperto un tavolo molto importante con Regione, Ministero e Autorità Portuale. Abbiamo bisogno di capire qual'è la definizione infrastrutturale necessaria, abbiamo già uno spazio dove vengono costruiti per la nuova diga ma soprattutto tutta una serie di corollari necessari che sono opere a vantaggio della mia comunità che dovranno avere una copertura finanziaria fin da subito con un cronoprogramma ben definito. I tempi? Abbastanza veloci, nelle prossime settimane speriamo di avere delle risposte in modo da poter valutare tutto bene".