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È partita la sperimentazione sul Sentiero Azzurro, dove si vogliono evitare gli ingorghi del periodo di Pasqua, con turisti rimasti bloccati per oltre un'ora
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LIGURIA - Con il ponte del 25 aprile si chiude un mese molto positivo per il turismo ligure, che in questo weekend lungo vede ripetersi il successo del periodo di Pasqua, anche se gli alberghi non hanno fatto registrare il tutto esaurito. La Liberazione è una festa italiana e quindi il turismo è soprattutto nostrano ma a maggio sono attesi numerosi i turisti stranieri, che secondo le ultime stime dovrebbero far registrare un aumento del 20% rispetto alle presenze nello stesso periodo del 2022.

Tra i posti più visitati ci sono ovviamente le Cinque Terre, dove è partita la sperimentazione del senso unico sul Sentiero Azzurro, che fino al 25 aprile sarà aperto solo da Monterosso verso Vernazza dalle 10 alle 14. L'obiettivo è quello di evitare gli ingorghi del periodo di Pasqua e migliorare l'esperienza degli escursionisti: al momento sul sentiero vengono fatte entrare circa 600 persone all'ora ma nei prossimi giorni sono attesi flussi maggiori. "Sette escursionisti su dieci su questo tratto di sentiero si muovono da Monterosso in direzione di Vernazza - ha raccontato a Primocanale il sindaco di Monterosso al Mare Emanuele Moggia -. Il giorno di maggior affluenza è stato quello di Pasqua con quasi 6mila escursionisti in quel giorno su quel sentiero soprattutto nella fascia oraria tra le 10 e le 16. È un sentiero piccolo, a livello orografico l'incrocio in diversi tratti è difficoltoso, ci sono scarpate, e per questo è stato istituito il senso unico di marcia da Monterosso per assecondare quello che è il naturale flusso degli escursionisti ed evitare l'ingorgo. Nei momenti di maggior picco esistono luoghi nei quali le persone rimangono ferme per quasi un'ora a causa dell'intasamento del sentiero".

Intanto Regione Liguria ha appena concluso la formazione di 53 nuove guide ambientali, che potranno accompagnare turisti italiani e stranieri nei meravigliosi sentieri della nostra Regione, in particolare quelli dell'entroterra. "Si tratta di un settore di primaria importanza per l'economia ligure, in grado di attrarre da tutto il mondo turisti desiderosi di camminare, e capace di offrire a professionisti specializzati l'opportunità di accompagnare visitatori italiani e stranieri sui meravigliosi sentieri presenti nel nostro territorio, in particolare nel nostro amato entroterra" ha dichiarato l'assessore al Turismo Augusto Sartori.