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Ma per la suddivisione serve un'infrastruttura digitale per mappare la città e leggere le targhe: il comune è al lavoro con Liguria Digitale e Free to X
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GENOVA - "È stata avviata la procedura per ottenere l’abbonamento di 5 anni ad Amt per chi rottama un auto e non la sostituisce, lo attiveremo in questi giorni e si troveranno tutte le indicazioni sul sito di Amt". A dirlo è l'assessore alla Mobilità Sostenibile del Comune di Genova Matteo Campora in riferimento all'andamento degli incentivi legati all'ordinanza anti smog, che per il momento "non sono stati molti perché il parco veicoli è ridotto - spiega Campora, poi allargheremo anche a chi ha un Euro 4 e vuole comprare Euro 5 o Euro 6. Dobbiamo privilegiare con incentivi chi è interessato dall’ordinanza, poi andremo ad ampliare la platea". L'accordo con Amt non potrà essere aggirato: sarà presente una clausola che impegna chi ottiene l'abbonamento gratis a non acquistare veicoli.

Ma questa non è l'unica modifica in vista: a Genova infatti ci saranno le zone di circolazione come a Milano, allo scopo di "andare a limitare le entrate in alcune zone della città in determinati momenti, come quando si alza la soglia dell'inquinamento". Per fare questo però serve "una infrastruttura digitale, di cui ad oggi siamo privi, con varchi su tutta la città a partire da Voltri e poi le entrate dai Giovi, dal turchino così come sull’Aurelia, che servono anche per una questione di sicurezza. Poi ci saranno dei cerchi concentrici, è un tavolo di lavoro su cui ci stiamo impegnando come mobilità con Liguria Digitale e Free to X, con l’obiettivo di avere una mappatura della città anche con la lettura delle targhe", che al momento è affidata alle poche telecamere gestite dalla Polizia Locale.

Inoltre, entro la fine dell'anno è previsto l'inserimento di un sistema di scontistica per biglietti e abbonamenti di Amt ottenibili attraverso il concorso PlasTiPremia nei 18 ecocompattatori di Amiu sul suolo genovese.