
GENOVA - L'ondata di maltempo e le forti grandinate che hanno colpito la costa e l'entroterra del Tigullio, soprattutto nelle zone comprese tra Chiavari, Lavagna e Sestri Levante, hanno causato ingenti danni alle coltivazioni della zona, prime tra tutte quelle dedite alla viticoltura, all'orticoltura e all'olivicoltura.
"Si tratta di un fenomeno atteso - spiegano Luca Dalpian e Paolo Campocci, presidente e direttore di Coldiretti Genova - la cui violenza e i cui esiti contribuiscono a indebolire ulteriormente un'agricoltura già stremata dalla forte siccità che ormai da mesi imperversa nella nostra regione e in tutta Italia e dalla situazione economica contingente."
"In questo scenario - si legge nella nota -, risultano particolarmente colpite dal maltempo l'orticoltura, la viticoltura e l'olivicoltura tigulline, con danni che, per quanto riguarda soprattutto il settore vitivinicolo e olivicolo, hanno purtroppo finito per vanificare quasi tutta la produzione della stagione. Per queste ragioni, Coldiretti è pronta a chiedere a Regione Liguria lo stato di calamità naturale, così da poter aiutare attraverso un'azione concreta e contribuiti economici puntuali le nostre aziende agricole ormai allo stremo".
IL COMMENTO
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