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di a.p.

I sindaci capoluogo della Liguria insieme a una delegazione Anci hanno incontrato a Roma Papa Leone XIV. La delegazione di Anci Liguria ha presieduta dal presidente e sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e coordinata dal direttore generale Pierluigi Vinai composta dal sindaco di Imperia e vicepresidente di Anci Nazionale Claudio Scajola, dalla sindaca di Genova Silvia Salis e dal presidente del Cal Liguria Pierangelo Olivieri.

Tanti i temi affrontati dal pontefice. “La crisi demografica e le fatiche delle famiglie e dei giovani”, “la solitudine degli anziani”, “il grido silenzioso dei poveri”, “l’inquinamento dell’ambiente”, “i conflitti sociali”. E, ancora, “disturbi psichici, depressioni, povertà culturale e spirituale, abbandono sociale”; poi, il gioco d’azzardo, “piaga” – peraltro in aumento – che “rovina molte famiglie". Sfide generali e problematiche personali quelle che affliggono oggi in Italia le città e i loro abitanti: Papa Leone XIV le elenca e le denuncia una ad una ai rappresentanti dell’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, da oltre cento anni in attività, ricevuti questa mattina in udienza nel Palazzo Apostolico vaticano, accompagnati dal cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della CEI. A loro il Papa chiede di “porre attenzione alle necessità delle famiglie e delle persone, avendo cura specialmente dei più fragili", esortando la politica a "promuovere la pace sociale" e in particolare ai sindaci di farsi "maestri di dedizione al bene comune".

Il presidente di Anci Liguria Peracchini: “La attendiamo presto da noi, preghiamo per la sua missione e Lei non dimentichi le nostre fatiche nelle sue intenzioni”. Il sindaco di Imperia e vicepresidente Anci Nazionale Scajola: “I sindaci hanno certamente bisogno delle sue preghiere ma Lei per la sua complicatissima missione ne ha più bisogno di noi”.

Il presidente del Cal Olivieri: “Un’occasione breve ma molto intensa, importantissime le parole che il Santo Padre ci ha rivolto, ricordandoci l'importanza del ruolo che gli Amministratori Locali ricoprono, l'importanza del servizio che rappresenta e la conseguente responsabilità che comporta per tutti noi”.

"A Papa Leone XIV, al momento dei saluti, è stato ricordato anche quel po’ di Liguria che è presente nel suo albero genealogico — ha dichiarato il direttore generale di Anci Liguria  Vinai — Il suo antenato per il ramo materno, Jacques Martino, nacque a Sanremo nel 1806 e fu battezzato nella Basilica di San Siro prima di emigrare in America".

"Accolgo con grande impegno l'invito che ci ha fatto il papa a 'diventare maestri di dedizione al bene comune'. Papa Leone ci ha ribadito l'invito del suo predecessore, papa Francesco, a far recuperare a tutti la gioia di vivere - ha spiegato la sindaca di Genova Salis -. Vorrei che questo messaggio accompagnasse ogni giorno la nostra azione amministrativa e politica assieme perché, come ci ha detto il papa, non ci manchi mai il coraggio di offrire speranza alla gente attraverso l'ascolto che deve partire dai più poveri, dai più fragili e dai più sofferenti".

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