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La situazione del traffico in città, tutti gli aggiornamenti
3 minuti e 48 secondi di lettura
di Filippo Serio, Andrea Popolano

Dopo l'incontro in prefettura e la assemblea in piazza a Cornigliano i lavoratori dell'ex Ilva hanno smobilitando il presidio a partire dalle 19.30 di giovedì sera. I mezzi pesanti possono tornare in fabbrica. La decisione di aprire un tavolo sugli stabilimenti ex Ilva del Nord Italia era la richiesta che aveva portato in piazza i dipendenti e gli operai dell'acciaieria. "Questo è un primo passo importante - dicono i sindacati - Il 28 andremo a Roma a vedere quali sono le risposte del Governo".

Il tavolo in Prefettura

La smobilitazione del presidio dopo il tavolo in Prefettura a Genova tra i sindacati dei lavoratori Ex Ilva e le autorità e la convocazione dell'incontro unitario a Roma il 28 novembre con il ministro Urso, sono queste le principali novità sulla partita dell'ex-Ilva. Alle 17.30 puntuali la sindaca Silvia Salis, il presidente della Regione Marco Bucci sono arrivati in largo Lanfranco e sono saliti insieme ai rappresentanti dei lavoratori dalla prefetta Torraco per discutere il piano operativo.

Nel frattempo è arrivato il via libera del Consiglio dei ministri al decreto-legge che introduce misure urgenti per assicurare la prosecuzione delle attività produttive degli stabilimenti ex Ilva, tutelare i lavoratori e riconoscere indennizzi al territorio. Lo fa sapere il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Tra le novità - spiega la nota -, il decreto autorizza Acciaierie d'Italia spa in amministrazione straordinaria a utilizzare i 108 milioni residui del finanziamento per il ponte - risorse indispensabili per garantire la continuità degli impianti - fino a febbraio 2026, data in cui è attesa la conclusione della procedura di gara per l'individuazione dell'aggiudicatario.

Primocanale ha seguito l'evoluzione della situazione in diretta dalle 7. 

Futuro Ex Ilva, ministro Urso convoca i sindacati: vertice il 28 novembre a Roma

Seconda giornata di proteste e sciopero con presidio da parte dei lavoratori dell'ex Ilva di Genova in piazza Savio. Per tutta la giornata di mercoledì il Ponente genovese è rimasto bloccato con il traffico paralizzato in città e in autostrada. 

"Anche oggi lo sciopero ha coinvolto centinaia di lavoratori, l'ex Ilva merita rispetto e ancora una volta Genova ha dato una risposta forte a livello nazionale. Serve immediatamente un passo indietro del Governo dopo la presentazione di un piano scellerato che non offre una prospettiva occupazionale e lascia soltanto perplessità, preoccupazioni e assoluta mancanza di chiarezza: si è generato unicamente caos dopo mesi in cui c'erano state presentate situazioni diverse, che riguardavano il rilancio del gruppo siderurgico più grande d'Europa, con investimenti per la decarbonizzazione e sulle linee a freddo". afferma Christian Venzano, segretario generale Fim Cisl Liguria - "Se lo stabilimento di Cornigliano dovesse fermarsi anche solo qualche mese - conclude - ci sarebbe solo una sentenza: la chiusura per sempre. Sono impianti che pagano oggi una mancanza di manutenzione che dura da anni, e adesso devono andare avanti gli investimenti"

Gli aggiornamenti

Alle 12 - riaperta parzialmente la corsia lato mare - per chi viaggia in direzione Levante - della Guido Rossa: accesso ai veicoli consentito dall'uscita del casello dell'Aeroporto fino alla rampa di accesso al porto. Ancora inaccessibile il collegamento con Lungomare Canepa

Alle ore 11 - corteo di lavoratori di Acciaierie d'Italia che si è chiuso in piazza Savio poco prima delle ore 11. I sindacati hanno annunciato che alle ore 17.30 saranno ricevuti in Prefettura per un incontro con Prefetto e istituzioni locali. Viabilità regolare in Lungomare Canepa presso l'accesso al varco portuale, e a San Benigno presso il varco Albertazzi. Traffico scorrevole a Borzoli e Fegino.

Alle ore 10 è iniziato un nuovo corteo da parte dei lavoratori di Acciaierie d'Italia, da ieri sera in presidio fisso in piazza Savio. Il corteo copre il seguente percorso: da via Albareto a via Siffredi, in direzione piazza Savio.

ore  9 - Traffico particolarmente intenso tra Sampierdarena e Cornigliano: le vie interessate dai disagi sono via Siffredi, via Ferri, via Arrivabene, via Camera e via Borzoli, dove si sta concentrando l'afflusso di veicoli. Lungomare Canepa particolarmente trafficato sulla corsia in direzione centro. Intasato anche l'accesso al porto di varco Albertazzi

Ore 7 - Potenziata la presenza delle pattuglie degli agenti della polizia locale. Traffico intenso in zona Borzoli e in via San Giovanni d'Acri. Polizia locale segnala nel corso della giornata possibili chiusure all'improvviso della strada a Mare Guido Rossa. 

Ore 6,45 -Zona Cornigliano permangono chiusure al transito in piazza Savio  (pre-filtro rotonda Albareto)- strada G. Rossa - e via Cornigliano in entrambe le direzioni di marcia. In A10 segnalata manifestazione in uscita dal casello di Genova Aeroporto. 

Ore 6 - Zona Cornigliano permangono chiusure al transito in piazza Savio  (pre-filtro rotonda Albareto)- strada G. Rossa - e via Cornigliano in entrambe le direzioni di marcia.

Il sindaco Bucci torna tra i manifestanti Il sindaco Bucci torna tra i manifestanti
Il traffico in città alle 19 Il traffico in città alle 19
Viabilità in tilt in serata Viabilità in tilt in serata
La polizia locale al lavoro La polizia locale al lavoro
Traffico a Borzoli Traffico a Borzoli

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