
"La nostra regione sta vivendo una stagione straordinaria di nidificazioni della tartaruga marina Caretta caretta, con nuove schiuse registrate nelle ultime ore a Sarzana, Riva Ligure e Imperia. Il litorale ligure si conferma come habitat sempre più idoneo a questa specie protetta e testimonia l’efficacia del lavoro di rete portato avanti da enti, istituti di ricerca, associazioni e volontari" ha detto il vicepresidente della Regione Liguria con delega alla Biodiversità, Alessandro Piana.
Stanziati 84mila euro per la tutela dei nidi
"Proprio per questo abbiamo recentemente stanziato 84 mila euro per tutelare i nidi di tartaruga. A Sarzana, nei pressi dello stabilimento Odessa, nonostante le piogge intense, 56 tartarughine hanno raggiunto il mare; a Riva Ligure si sono già dirette verso l’acqua 63 piccole Caretta caretta; a Imperia, in località Borgo Marina, sono circa 45 gli esemplari nati e monitorati con cura dagli operatori".
Il monitoraggio è stato assicurato dal Gruppo Ligure Tartarughe – Acquario di Genova insieme ad associazioni come Menkab, Delfini del Ponente, Società Naturalistica Spezzina, all’ARPAL, all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e all’Università di Genova, oltre alla fondamentale partecipazione della Guardia Costiera e dei volontari.
"Un impegno corale – sottolinea Piana – che dimostra come la tutela della biodiversità sia una sfida che possiamo affrontare solo facendo squadra".
Proseguono intanto le attività di monitoraggio sugli altri nidi attivi a Laigueglia, Varazze, Alassio, Zinola, Imperia e Sarzana, con l’obiettivo di accompagnare al meglio le nuove schiuse attese nelle prossime settimane.
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
IL COMMENTO
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri
Non di soli “rolli” vivono i caruggi, dimenticati da un sindaco dopo l’altro