GENOVA-"Grazie amici dalla Liguria" ringrazia i liguri Roman Demush, portavoce della diocesi di Ternopil, all'arrivo di un nuovo camion carico di aiuti per il popolo ucraino.
La mobilitazione in tutta la regione prosegue decisa. Questa mattina verso le 10 è infatti partito da piazzale Kennedy, nel cuore di Genova, un nuovo tir, l'undicesimo in partenza dal capoluogo, pieno di medicinali, vestiti, prodotti per l'igiene personale e per bambini.
Nel frattempo la guerra continua a lasciare i suoi segni nelle città attaccate dai militari russi. Nuove iniziative nascono ogni giorno a Genova e nelle altre province per mostrare solidarietà al popolo ucraino, come la via Crucis organizzata dalla comunità ucraina di Genova in piazza della Vittori mentre continuano ad essere accolte le famiglie che riescono a scappare dalla guerra.
Sono più di 400 le persone strappate al pericolo grazie alla Caritas Diocesana, di cui 207 sono bambini. Proprio per questo negli ultimi giorni i beni richiesti durante le raccolte sono per loro: giocattoli, pennarelli, scarpe e vestiti non solo per bimbi piccoli ma fino agli 8,9 e 10 anni. Ora bisogna pensare anche alle persone che sono arrivate a Genova e che hanno dovuto lasciare tutto indietro.
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