Aurora Ricotti-Ottmann: "Da Londra spopolo sui social ma sogno una scuola internazionale a Imperia"

Da Imperia a Londra dove con la sua scuola di lingue spopola sui social (@aurora.onlinelanguagelessons) e raccoglie milioni di visualizzazioni, nel cuore però la sua città natale dove sogna di poter aprire una scuola internazionale. E' la storia di Aurora Ricotti-Ottmann ospite della rubrica 'Finestra sul mondo' che dal martedì al venerdì alle 13 racconta su Primocanale le storie dei liguri che vivono all'estero.

Aurora ha 32 anni, vive nel Regno Unito da 13 anni è sposata e ha due gemelli di 4 anni "piuttosto impegnativi". Ha un sorriso magnetico e un'energia contagiosa, la ascolti parlare e ti fa subito venire voglia di imparare qualcosa di nuovo. Insegnante, divulgatrice, content creator rifiuta l’etichetta di influencer, ma è proprio grazie alla sua capacità di mescolare didattica e creatività che ha rivoluzionato il modo in cui tanti italiani si avvicinano all’inglese. Dai video virali nati quasi per caso durante la pandemia, fino alla fondazione di una scuola online insieme alla sorella, la sua è una storia di passione e innovazione. Il suo stile è unico, tra ironia e didattica, i suoi sketch irresistibili.

I primi video con la pandemia

"Io mi sono diplomata al liceo classico di Imperia e a 18 anni sono partita per andare in Inghilterra a studiare, dove ho studiato Drama and Modern Languages, quindi teatro e lingue moderne - racconta Aurora - dopo la laurea ho fatto un anno di teacher training per diventare insegnante di lingue nelle scuole inglesi e ho insegnato latino e spagnolo per otto anni nelle scuole inglesi".

Ma è la pandemia a cambiare tutto: per trovare nuovi studenti cui dare ripetizioni, Aurora inizia a pubblicare video online, con l’obiettivo di aiutare gli italiani a migliorare la pronuncia inglese. "Piano piano mi sono un attimo lasciata andare, ho iniziato a coinvolgere diciamo anche l'aspetto teatrale nei miei video e questi video, molti, sono andati effettivamente poi virali e hanno dato modo di fondare la scuola online di lingue con mia sorella Arianna dove insegniamo inglese, italiano per anglofoni, spagnolo e francese".

Oggi su Instagram sfiora i 600mila followers, su Facebook oltre 631 mila e 439mila su Tik Tok.

Mini lezioni di inglese con ironia (e un po’ di teatro)

I video di Aurora diventano presto virali, grazie a un approccio unico: la fusione tra le sue competenze linguistiche e la passione per il teatro. Nasce così Laura, il suo alter ego italiano che colleziona figuracce e strafalcioni tipici di chi si affaccia per la prima volta alla lingua inglese. Accanto a lei, una galleria di personaggi britannici, dalla poliziotta alla cassiera Karen con accento 'cockney', che mettono in scena i malintesi più comuni tra italiani e inglesi.

"Lo scopo dei miei video - racconta Aurora - è far capire davvero cosa significa vivere da stranieri in Inghilterra, abituare l’orecchio alle inflessioni vere della lingua, non solo al 'Queen’s English' dei libri di testo. Ogni sketch nasce da un errore reale, spesso suggerito dai suoi stessi studenti, e si trasforma in una mini-lezione travestita da commedia".

Un metodo nuovo: sentire prima di leggere

Alla base della sua scuola online, fondata insieme alla sorella Arianna, c’è un approccio fonetico: "Bisogna imparare i suoni della lingua straniera partendo da quelli italiani - spiega - solo così si può davvero raggiungere una pronuncia naturale. Nei suoi video, Aurora trascrive le frasi come vengono pronunciate, per aiutare gli studenti a staccarsi dallo spelling e dal metodo tradizionale.

Il suo metodo, a metà tra pedagogia e creatività, si nutre di spontaneità: "Non ho un piano editoriale fisso, ogni video nasce da un’intuizione, spesso improvvisa. L’importante è che ogni sketch abbia un obiettivo didattico preciso, anche se la forma è quella di una gag".

Aurora conosce bene le difficoltà degli italiani come pronunciare tutte le sillabe con la stessa enfasi, mentre in inglese molte si 'mangiano'. I suoi video, sempre ironici e autoironici, aiutano a superare proprio questi scogli, mostrando che sbagliare è parte del percorso.

Un sogno chiamato Imperia

Nonostante il successo londinese e una scuola online che conta migliaia di studenti, Aurora non ha mai dimenticato le sue radici. "Mi piacerebbe tantissimo aprire una scuola bilingue a Imperia, magari una scuola internazionale che possa offrire ai miei figli e a tanti altri bambini un’opportunità unica - confida - un progetto che ha già iniziato a condividere con la comunità locale, nella speranza di trovare sostenitori e partner. Intanto mio marito che sogna di aprire una fattoria didattica ha iniziato a importare olio di oliva extravergine che qui manca, per il futuro vedremo..."

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