Mancano gli itinerari alternativi
"Questo perché Società Autostrade non ha un piano articolato di sgombero dei mezzi incidentati e non è previsto, quando questo avviene in sotto-gallerie o in un tratto con barriere fonetiche che coprono anche la volta, non sono previsti interventi con mezzi speciali e gru capaci di intervenire. In più è emerso che non ci sono itinerari alternativi, cioè quando si blocca l'autostrada va automaticamente in tilt tutto il sistema autostradale della città dell'area metropolitana e dell'intera regione", continua Giacchetta.
Un incidente prevedibile
La denuncia è all'immobilismo: "I nostri politici non battono il chiodo costantemente, serve tenere i concessionari impegnati a risolvere i problemi: cantieri, sicurezza, situazioni che ripetutamente noi denunciamo ma che non vengono risolte. Ieri era un incidente di un mezzo pesante, ma prevedibile, in un tratto autostradale pieno di curve dove è facile che avvengano e questo ha bloccato completamente l'autostrada.
Caos A26
Ieri tra gli itinerari consigliati vi era la deviazione verso la Gravellona Toce, mentre gli automobilisti sono rimasti fermi da Masonea scendere a causa dell'imbuto sulla A10. E ancora una volta l'attenzione va a quei cantieri che colpiscono la tratta: "Sembrava che il tratto discendente da Masone a Voltri fosse ormai esente da cantieri invece nei giorni scorsi si è riaperto un altro cantiere per cui si è ridimensionata la percorrenza a due e una corsia con il risultato che quando ci sono intasamenti a monte o a valle di queste situazioni si blocca", commenta ancora Giacchetta.

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