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BORDIGHERA - Il campione di tennis Jannik Sinner ha declinato l'invito alla cittadinanza onoraria del Comune di Bordighera, città dove era cresciuto professionalmente. Lo ha comunicato il presidente del Consiglio comunale Stefano Gnutti, nel corso della seduta consiliare.

"Come da impegno preso qui - ha detto - il giorno dopo la proposta di conferire la cittadinanza ho contattato l'ex direttore del centro Piatti, che è in ottimi rapporti con Sinner e difatti, nel giro di un paio di giorni, il nostro messaggio è arrivato ed è stato gentilmente rispedito al mittente. In maniera molto educata, come caratteristica di Sinner, ha detto che si trova costretto a rifiutare, perché diciamo che è tirato per la giacchetta da mille situazioni e preferisce evitare".

Malgrado il rifiuto, il Comune ha ugualmente voluto inviare un documento ufficiale a Sinner. "Gentile Jannik, desideriamo ringraziarti per le parole di affetto nei confronti di Bordighera che per il tramite di Luigi Bertino ci hai fatto giungere - si legge - Seppur dispiaciuti comprendiamo le ragioni che oggi ti portano a non accettare la cittadinanza onoraria. La tua determinazione nel raggiungere ulteriori straordinari traguardi richiede assoluta dedizione, profondo spirito di sacrificio e purtroppo alcune scelte sofferte ma obbligate. Sii certo che la città di Bordighera continuerà a sostenerti, fiera di aver accolto i primi passi della tua eccezionale carriera sportiva e felice di conferirti il suo più alto riconoscimento nel caso in cui, in futuro, volessi riconsiderare la nostra proposta".

GENOVA - La Fondazione Genova Liguria Film Commission - GLFC e le Sezioni di Genova e Como dell’Associazione Nazionale Giovani Avvocati - AIGA sono liete di presentare il “Corso di Alta Formazione in Diritto D’Autore dei prodotti audiovisivi”, realizzato in collaborazione con l’Associazione di tutela del Made in Italy “Italia in Testa” e la Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo – SIEDAS e sostenuto da Coutot-Roehrig, leader europeo nella Genealogia Successoria.

Il corso, voluto per sviluppare l’acquisizione di competenze legali nel settore della produzione audiovisiva, è caratterizzato da una forte impronta internazionale e garantisce un’eccellente offerta formativa volta a sviluppare nuove professionalità legali capaci di distinguersi nel settore dell’audiovisivo. Il percorso formativo di alta specializzazione testimonia l’importanza dell’attività di valorizzazione svolta da GLFC nel territorio ligure, che negli ultimi anni ha assistito ad una forte espansione e ad un incremento di tutti gli indici di performance.
Il corso ha ottenuto il patrocinio della Camera di Commercio di Genova e dell'Ordine degli Avvocati di Genova, si svolgerà in modalità di webinar e si concluderà con un workshop in presenza presso la sede di GLFC nella Villa Durazzo Bombrini.

La partecipazione è gratuita e saranno riconosciuti 23 crediti per la formazione professionale degli avvocati. Le iscrizioni saranno raccolte fino al 6 maggio 2024 mediante il seguente modulo: https://forms.gle/fiseKdJeKDpEYjU16. Sarà offerta un'esperienza formativa completa e interattiva.

Interverranno i più importanti professionisti nell’ambito del settore di riferimento, così come alcune personalità di spicco tra gli operatori (registi, produttori), i quali forniranno ai partecipanti nozioni e strumenti essenziali per comprendere appieno le principali dinamiche sottese all’industria dell’audiovisivo e relative al suo funzionamento.

Ampio spazio sarà riservato alla trattazione dei temi che, nella più recente prassi, hanno riguardato da vicino il settore dell’industria cine-audiovisiva, con specifico focus sul rapporto tra la tutela del diritto d’autore e sviluppo dei nuovi media. Il corso sarà caratterizzato da un metodo didattico che prevede sia la trattazione teorica degli istituti coinvolti che l’analisi di casi pratici, essenziali per sviluppare le competenze maggiormente richieste e le abilità volte alla risoluzione di problematiche concrete.

“La Fondazione Genova Liguria Film Commission, da diversi anni, organizza attività formative in collaborazione con gli Enti di Formazione e le principali Associazioni di professionisti in diversi settori. Queste sinergie portano a sviluppare nuove idee e nuove competenze che, se valorizzate, possono diventare un valore aggiunto per gli allievi del comparto dell’audiovisivo. Ringrazio le Sezioni di Genova e Como dell’Associazione Nazionale Giovani Avvocati - AIGA per averci coinvolti in un settore che, fino ad ora, non avevamo mai trattato ma, che reputiamo possa diventare un tema di interesse regionale e nazionale”, dichiara Cristina Bolla, Presidente GLFC. “La rivoluzione tecnologica che sta affrontando il settore audiovisivo richiede un aggiornamento costante per conoscere le regole e competere a livello internazionale”, afferma la Vicepresidente GLFC, Annaluce Licheri. “L'industria dell'audiovisivo sta affrontando questa sfida. Il corso promosso

GENOVA - Torna a Palazzo Ducale il Wine Festival, la manifestazione dedicata al vino dei genovesi dall'APS Papille Clandestine con il patrocinio di Regione Liguria e in collaborazione con Ascom. L'appuntamento è stato fissato per sabato 4 e domenica 5 aprile. Cinquanta cantine provenienti da tutta Italia e otto stand food saranno presenti nei saloni del Maggior Consiglio e del Minor Consiglio per un incontro diretto con i vignaioli. Un'occasione unica per conoscere e acquistare il vino storicamente legato ai consumi genovesi, quello che oggi finisce sulle tavole e quello che si berrà domani. Tra le novità di questa edizione, la grande festa allargata a tutta la città con il GWF OFF, un calendario di oltre 20 appuntamenti tra cene, aperitivi e incontri con i produttori, che animeranno enoteche, bar e ristoranti genovesi (e non solo) nella settimana del Genova Wine Festival.

"Torna l’evento dedicato al vino dei genovesi e alla produzione ligure – dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – che sta diventando un momento sempre più atteso nel cartellone annuale degli eventi di Genova, nonostante sia solo alla seconda edizione. Il format è vincente, portando nel cuore di Genova cantine e artigiani alimentari altamente rappresentativi e focalizzandosi sull’attualità, dai 25 anni della Valpolcevera Doc sino al grande evento Città europea del vino 2024 che trasformerà Alto Piemonte e Gran Monferrato in una macroregione del vino con cui fare rete. Grande risalto nei laboratori anche al Moscatello di Taggia, Prosecco, Nebbiolo, Barbera e Bollicine di Liguria. Un appuntamento territoriale a pochi giorni di distanza dal successo della Regione Liguria a Vinitaly 2024, con un’attenzione crescente verso i nostri vini identitari e verso le aziende, sempre più ricercate dagli enoturisti".

Fra le etichette in degustazione si spazia dal Bianco della Valpolcevera, DOC che quest’anno compie 25 anni, alle produzioni eroiche delle Cinque Terre; dal Moscatello di Taggia all’Ormeasco di Pornassio e al Rossese di Dolceacqua, fino all’amata Barbera del vicino Piemonte, i vini dell’Oltrepò, ma anche Grignolino e Dolcetto. Il panorama spazierà su regioni meno vicine, come Veneto e Trentino-Alto Adige, fino a Puglia, Basilicata e Sardegna. Ci saranno i vini nobili delle feste come Barolo, Barbaresco, Brunello di Montalcino e Amarone, ma pure il Moscato d’Asti. 

"Da sempre – commenta Alessandro Cavo, presidente Fipe Confcommercio Genova – sosteniamo iniziative volte ad esaltare le tipicità del nostro territorio e a creare contaminazioni tra le Regioni italiane. Il tutto verrà ulteriormente esaltato dal “Fuori Salone” dove, all’interno dei singoli ristoranti, verranno creati abbinamenti con le cantine partecipanti all’evento. L’importanza di inserire, all’interno dei nostri locali, etichette che rappresentano il nostro territorio costituisce un valore aggiunto che ci identifica e permette di esaltare produzioni che giustamente vengono definite “eroiche”, come ad esempio il bianco della Valpolcevera Doc e le produzioni delle Cinque Terre. Tutto questo diventa un contributo fondamentale nel costruire un’offerta di altissima qualità anche per il turismo".

Nella Sala del Camino si svolgeranno i laboratori, gratuiti previa prenotazione: occasioni di approfondimento di alcune eccellenze regionali, focus su altre produzioni fuori regione, ma anche momento di confronto su un tema come il cambiamento climatico che interessa da molto vicino anche la viticoltura. Momenti di incontro e di dialogo, per un approccio al vino appassionato ed informale. Ma il GWF non resta confinato fra le colonne del Ducale: il GWF OFF ha in programma oltre 20 appuntamenti nei locali della città - wine bar, enoteche, ristoranti - da giovedì 2 a domenica 5 maggio. Momenti di incontro con i produttori presenti, per una festa che si allarga a tutta la città.

 

LIGRUIA - È scattato oggi, mercoledì 24 aprile, il piano di alleggerimento dei cantieri autostradali sulla rete ligure. Un programma condiviso da Regione Liguria, ministero dei Trasporti e concessionari autostradali. La Liguria dovrebbe vedere il tutto esaurito come annunciato dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti (Leggi qui). Attesi tanti turisti lungo le Riviere che raggiungeranno le mete turistiche con i mezzi privati. E allora per cercare di limitare i disagi causati dai tanti cantieri sparsi lungo la regione è stata confermata la progressiva sospensione dei cantieri più impattanti sulla viabilità, in particolare durante il periodo da 'bollino rosso' che va dal 24 aprile al 5 maggio. 

Alcuni cantieri resteranno: sulla A7 Nord resterà attivo il cantiere del viadotto Balletto tra Genova Bolzaneto e Busalla; sulla A12 resteranno due restringimenti di carreggiata prima della barriera di La Spezia in entrambi i sensi di marcia; sulla A6 Savona-Torino proseguirà la riconfigurazione dello scambio di carreggiata tra Altare e Savona assicurando due correnti veicolari nella direzione di traffico prevalente.

Ma le giornate del ponte del 25 aprile è previsto il bollino rosso sulle autostrade. Per la mattinata di giovedì 25 aprile e per il pomeriggio di domenica 28 aprile 2024 "Viabilità Italia" prevede il bollino rosso sulle strade e autostrade italiane. In queste stesse giornate sarà vietata, dalle 09.00 alle 22.00, la circolazione dei mezzi pesanti (sopra le 7,5 tonnellate).


AUTOSTRADE PER L'ITALIA
Per quanto riguarda le tratte in concessione ad Autostrade per l’Italia, verranno rimossi tutti i cantieri impattanti su tutte le tratte dalla sera del 24 aprile alla mattina del 6 maggio, garantendo due corsie per senso di marcia per facilitare gli spostamenti durante il lungo ponte di 25 aprile e 1° maggio. In questo periodo anche le chiusure notturne verranno alleggerite al massimo.

Come già preannunciato e condiviso con il tavolo istituzionale, soltanto in A7 Nord resterà attivo il cantiere del viadotto Balletto, sul quale è in corso un importante intervento di riqualificazione che consentirà di rimuovere definitivamente l’attuale limitazione a una corsia. Il cantiere verrà rimosso la mattina di domenica 28 aprile, considerata giornata da bollino rosso per i rientri verso Nord, e rimontato il 6 maggio, ma solo dal lunedì al venerdì, per terminare definitivamente il 26 maggio. Questo consentirà di avere la A7 a due corsie per senso di marcia per tutta l’estate.

Per quanto riguarda la ripresa dei lavori dopo il 6 maggio, sulla A12cantieri impattanti sono già stati rimossi con il periodo pasquale. Su A26 e A10 invece verranno riaperti i cantieri tra Masone e Ovada e tra Albisola e Celle Ligure, che verranno smontati al 31 maggio, quando la rete gestita da Aspi entrerà in assetto estivo, con due corsie per senso di marcia su tutte le tratte.

SALT
Sull’A12 La Spezia - Sestri Levante proseguono le tipiche attività di manutenzione ordinaria e straordinaria con parzializzazioni viarie di contenuta incidenza. In accordo con Regione Liguria, per l'efficace programmazione del tratto della A15 è previsto un tavolo di discussione dedicato, che coinvolgerà Salt ed enti territoriali.

In ogni arteria dal 23 aprile al 5 maggio non ci saranno cantieri programmati, ad eccezione di due restringimenti di carreggiata prima della barriera di La Spezia in entrambi i sensi di marcia per i lavori di potenziamento dell’interconnessione A12 – A15 che, però, non dovrebbero creare turbative al traffico.

AUTOSTRADA DEI FIORI
Sulla tratta A10 entro le 14 del 24 aprile 2024 Autostrada dei Fiori rimuoverà tutti i cantieri presenti da Savona al confine di Stato al fine di assicurare la massima capacità di deflusso dell’infrastruttura ed agevolare gli spostamenti verso le mete turistiche.

Sulla tratta A6 Savona-Torino, per le stesse considerazioni Autostrada dei Fiori ha posticipato i lavori sul viadotto Cento (cantiere che però ricade in Piemonte), riconfigurato il cantiere del viadotto Bormida di Mallare nord tra gli svincoli di Altare e Millesimo al fine di assicurare nei fine settimana due correnti veicolari. Sempre sulla A6, in previsione dell’incremento del traffico per le festività del 25 aprile e del 1° maggio, proseguirà la riconfigurazione dello scambio di carreggiata tra Altare e Savona assicurando due correnti veicolari nella direzione di traffico prevalente, misura adottata a far corso dal periodo pasquale appena trascorso.

cantieri rimossi verranno riposizionati in A10 sulla tratta Savona – Albenga a far corso dalle ore 12 del 6 maggio e sulla tratta Albenga – confine di Stato dalle ore 24 del 5 maggio. In A6cantieri verranno riposizionati dalle ore 12 del 6 maggio.

GENOVA - La Liguria si conferma una delle regioni più sicure d'Italia, anche se recenti dati evidenziano un aumento delle denunce di scomparsa, dei delitti e della violenza di genere. Questo è quanto emerge dal report annuale sull'andamento della sicurezza dell'Osservatorio regionale.

I dati, elaborati da Liguria Ricerche in collaborazione con l'Istat, sono stati presentati in Sala Trasparenza. La Liguria mostra un tasso di percezione del rischio di criminalità inferiore alla media nazionale e del Nord-Ovest, con un miglioramento del 8,1% nella percezione di sicurezza dei cittadini rispetto al 2018.

“Ormai da tre anni Liguria Ricerche, con l’importante contributo di Germana Dellepiane e Paola Dadone, supporta Regione Liguria nelle attività di analisi dei dati e dei fenomeni legati alla sicurezza e alla criminalità organizzata, al fine di delineare un quadro completo e aggiornato - sottolinea Luca Gandullia, presidente di Liguria Ricerche - L’attività di monitoraggio e di analisi proseguirà per fornire ulteriori chiavi di lettura e approfondire le tematiche di maggiore rilevanza”.

Tuttavia, ci sono segnali preoccupanti: le denunce di scomparsa sono aumentate del 18% nel 2023, così come i delitti denunciati, che hanno raggiunto quota 65 mila con un incremento del 4,4% rispetto al 2021. Il furto resta il reato più comune (37%), seguito dai danneggiamenti (17%) e dalle truffe e frodi informatiche (12%). La situazione più allarmante riguarda l'aumento del 10% nelle segnalazioni di violenza di genere tra il 2018 e il 2022.

Sul fronte della criminalità organizzata, i dati evidenziano che al 1° dicembre 2023 sono stati confiscati alla mafie 444 beni in Liguria, di cui 275 sono ancora sotto il controllo dell'Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc), mentre 169 sono stati già destinati. La maggior parte di questi beni si trova nella provincia di Genova (214).

Per contrastare questo fenomeno, la Regione Liguria ha stanziato annualmente 600 mila euro e creato un apposito capitolo di bilancio per sostenere l'attività di recupero dei beni confiscati. Questo consentirà agli Enti locali di richiedere contributi anche prima che l'Anbsc decida la destinazione dei beni, facilitando così l'azione di contrasto alla criminalità organizzata sul territorio regionale.

"L'Osservatorio regionale sulla sicurezza e sulla criminalità organizzata rappresenta un importante strumento informativo e di monitoraggio utilizzato dall’ente regionale a supporto delle proprie attività in materia di sicurezza integrata - spiega l'assessore regionale allo sviluppo economico e alla sicurezza, Alessio Piana -, oltreché un mezzo di informazione per la cittadinanza e di promozione della cultura della legalità, con riferimento alle politiche regionali di valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata presenti sul territorio della Liguria".