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È morto a soli 58 anni Riccardo Iovino, imprenditore visionario, storico fondatore di una realtà genovese come Edilizia Acrobatica. Ha avuto un malore prima di entrare in acqua a Siniscola, lungo la costa est sarda, proprio mentre stava praticando il suo sport preferito, il kitesurf. Era nato a Genova nel gennaio del 1965.

EdiliziAcrobatica è un'azienda fiore all'occhiello per la nostra regione, leader nel settore da quasi trent’anni: sono stati i primi a utilizzare la tecnica della doppia fune di sicurezza nel mondo edile e da quello si sono allargati nel campo dei servizi e dei servizi. 

L'azienda da Genova e dall'Italia si è allargata in tanti Paesi dell'Europa e dell'Asia con oltre 2.200 collaboratori, e importanti presenze negli Emirati Arabi, in Arabia Saudita e Nepal. È anche quotata su due mercati finanziari: Euronext Growth ed Euronext Growth Milan.

A marzo di quest'anno l'ultima importante acquisizione da parte di EdiliziAcrobatica: quella del 51% del capitale sociale di Enigma Capital, holding con sede a Dubai a capo di un gruppo attivo nel settore edile, che si occupa tra gli altri di servizi di pulizia degli edifici residenziali e commerciali. E grazie a questo accordo EdiliziAcrobatica si occupa della pulizia degli esterni del Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, simbolo di Dubai.

 

Una sirena squillerà su tutti i telefoni della Liguria. Niente di cui aver paura, perché sarà quello che accadrà a tutti (o quasi tutti) i cellulari mercoledì 27 settembre alle 12, quando i telefoni nella regione saranno raggiunti da un messaggio di test da parte di IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale.

Tutti i dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile in Liguria suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati.

IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico per l'informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. IT-alert è attualmente in fase di sperimentazione, e in Liguria il test avverrà appunto il 27 settembre, mentre altre prove sono già state o saranno effettuate, nella altre regioni italiane.

GENOVA - Ecco svelati il seconda coppia di sondaggi che Primocanale ha commissionato all'istituto di ricerca Tecnè per tastare il polso dei cittadini sui temi cari ai il liguri e alla città di Genova. 

Il primo riguarda i trasporti nella Regione e come determinati fattori influiscano sul traffico in cui ogni giorno i liguri rimangono bloccati. Parliamo di problemi riguardo agli spostamenti per le strade della città, domanda alla quale i liguri hanno rispondo puntando il dito contro le autostrade, scelte dal 40% degli intervistati.

AUTOSTRADE - Tra cantieri e incidenti il rischio, molto spesso, è quello di rimanere bloccati in coda sia sulle direttrici della Liguria che sulla viabilità ordinaria, mandata in tilt da i grossi problemi che la condizione delle autostrade liguri crea.

PORTO - Al secondo posto, con il 40% dei voti, c'è il porto, con i suoi mezzi pesanti che si aggiungono al traffico cittadino. Un problema che si lega a quello delle autostrade e che spesso paralizza il traffico di determinati quartieri, come Sampierdarena.

AEROPORTO - Al terzo posto c'è l'aeroporto di Genova, scelto dal 12% degli intervistati sia per quella che viene definita assenza di servizi, quindi troppi pochi collegamenti aerei, che per i problemi che crea sul traffico di Sestri Ponente l'affluenza al Cristoforo Colombo.

TRENI - In quarta posizione con il 10% dei voti c'è il traffico ferroviario, caratterizzato da ritardi e "imprevisti" per i pendolari troppo spesso.

Il 2%, invece, non sa. 

La settimana scorsa abbiamo parlato dei migranti in Liguria (CLICCA QUI) e i problemi di Genova (LEGGI QUI). Secondo la maggioranza dei cittadini (65%) il disagio più grande è quello relativo al mondo del lavoro, segue a ruota la mobilità e quindi la difficoltà a spostarsi e a trovare parcheggio. In terza posizione ecco il tema della pulizia e del decoro della città.

La partnership tra Primocanale e Tecné, giunta al secondo anno, ci ha permesso di sondare le opinioni dei liguri su vari temi, dagli orientamenti di voto al gradimento dei principali attori della politica locale, dalle infrastrutture all'economia.