Vai all'articolo sul sito completo

GENOVA - Pochi turisti nel lungo ponte del 25 aprile a causa del maltempo ma dati più che incoraggianti già dal mese di maggio: è questo il resoconto sull'andamento del turismo in Liguria, registrato da albergatori e operatori del settore.

Dati non ottimali per il ponte di fine aprile per un turismo che vede preferire le città d'arte e luoghi "sottocoperta" rispetto agli spazi aperti della riviera ligure, che subisce un calo forte di presenze. "Ristoranti e bar hanno lavorato molto di più, rispetto ad alberghi, bed and breakfast o affittacamere che non hanno neanche fatto il 70% dell'occupazione - spiega il presidente dei Giovani albergatori della Liguria, Fabio Raimondi -. Un dato molto negativo, soprattutto per il mercato italiano".

GENOVA - Numeri importanti all'Acquario di Genova nel lungo ponte del 25 aprile, con una media quotidiana di 7mila visitatori e oltre 30mila persone registrate in soli 4 giorni.

I numeri ricordano quelli migliori di quasi 20 anni fa: "Siamo ai livelli del 2004, quando Genova era Capitale della cultura - dichiara a Primocanale Beppe Costa, presidente Costa Edutainment -. E' stato un successo, con molte meno code rispetto al passato perché ci siamo attrezzati e le persone comprano i biglietti prima e online".

La Spezia - Una strada rettilinea verso Buonviaggio che evita le curve della statale 330. La bretella consente di bypassare un tratto del percorso permettendo al cantiere del terzo lotto della Variante Aurelia di proseguire senza creare intralcio alla circolazione veicolare. Anzi con un oggettivo miglioramento per il traffico in ingresso e uscita dalla Spezia verso Vezzano Ligure, e, dunque, bassa Val di Vara. L'intervento è inserito nella realizzazione dello stralcio ‘A’ della variante e affidato all’impresa è ICI Italiana Costruzioni Infrastrutture S.p.A. per un investimento di oltre 57 milioni di euro. La fine dei lavori è prevista entro la primavera del 2025.

Presenti all'inaugurazione il viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi, il dirigente Anas e commissario straordinario di governo Matteo Castiglioni, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Raul Giampedrone e il sindaco e presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini, che hanno svolto un sopralluogo nel cantiere della variante all'Aurelia per la viabilità d'accesso all'hub portuale della Spezia. “Il completamento della Variante è fondamentale per la Spezia – ha detto il viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi - ed è stato molto complicato riprendere dopo che i cantieri si erano fermati. Il nostro Paese ha disperatamente bisogno di viabilità alternative, i danni causati dal cambiamento climatico procurano spesso interruzioni delle strade. Questo progetto è stato modificato per avere un bypass che permetterà di non premere sui residenti durante l’attività di cantiere”. 

La variante, i cui lavori sono ripresi dopo la risoluzione contrattuale nei confronti dell'originario appaltatore e l'avvio delle procedure commissariali, si articola in altri due lotti di un valore complessivo di 155 milioni. La conclusione dei lavori della variante è prevista a dicembre 2025.   "Abbiamo verificato e confermato che i tre lotti della variante Aurelia di Spezia sono tutti operativi. – ha sottolineato il Presidente Toti - Il primo sarà pronto entro la primavera del prossimo anno e gli altri due partiranno in parallelo: questo comporta un vantaggio strategico importantissimo per Spezia, che sta crescendo sia come economia sia per numero di abitanti, e con questa strada si arriverà anche al nuovo ospedale Felettino".

"La fine del primo stralcio dei lavori è prevista entro un anno a partire da oggi – ha aggiunto l'assessore regionale alle Infrastrutture Giampedrone - Questa bretella è fondamentale perché la porzione di strada statale della variante quest'anno sarà interessata da alcune lavorazioni complesse, quindi questo collegamento darà maggiore vivibilità al traffico. Nel frattempo, è partito il secondo stralcio di lavori e oggi faremo la contrattazione d'anticipo anche per il terzo stralcio, con termine previsto entro la primavera 2026: questo significa che, in due anni, sarà completato tutto il terzo lotto. Abbiamo tutte le carte in regola per ragionare sul prossimo sviluppo infrastrutturale dell'intero territorio spezzino".

"Un grande passo avanti verso il completamento di un'opera strategica per tutti i cittadini della provincia, - ha concluso il sindaco Peracchini - che collegherà la Val di Vara e l'entroterra spezzino all'autostrada, alleggerendo il traffico nella nostra città".

 



Manca ormai un mese alla fine della scuola:
è il tempo dello sprint finale, con uno sguardo particolare a chi deve affrontare l'esame di stato della fine della scuola media e chi invece è pronto ad affrontare quello di maturità alla fine della secondaria di secondo grado.

Il commento e l'augurio del Provveditore agli studi di Genova e Savona Alessandro Clavarino arriva direttamente dai microfoni di Primocanale: "Per i ragazzi che si preparano per l'esame di stato, ex maturità, è la grande occasione per mettere in campo le proprie competenze, mettiamo con loro i giovanissimi che si avviano all'altro esame di stato, quello che chiamavamo di terza media, altrettanto importante, perché chiude un ciclo fondamentale. A volte la dispersione è un fatto che si genera e si consolida proprio nei primi anni di vita scolastica e proprio lì vanno concentrate le azioni di orientamento per il successo formativo".

Maggio è un mese importante, conferma il Provveditore: "A maggio cessano le visite di istruzione, viene preparato il cosiddetto documento del 15 maggio, per definire il piano con cui verranno sentiti i giovani che si avviano all'esame di stato. Le scuole sono dunque impegnate ad affrontare momenti di grande lavoro, ci sono i concorsi per le immissioni in ruolo di centinaia di docenti, ci sono i progetti del Pnrr che impegnano segreterie, presidenze e docenti dal punto di vista gestionale, arrivano i progetti del piano estate. Il mese finale, che dovrebbe essere il mese della messa a frutto del lavoro dell'anno, è invece mese di lavoro in trincea".

A un mese dalla fine dell'anno, si riflette anche sulle competenze acquisite o meno, sulle difficoltà nelle cosiddette materie STEM (scientifiche), ma anche sui dati della dispersione scolastica, alta soprattutto nelle aree centrali delle città. Commenta Clavarino: "Le scuole sono concentrate soprattutto in centro, per questo qui la dispersione è più alta. Un terzo delle persone che frequentano le superiori infatti vengono da fuori e raggiungono i municipi centrali". Sulla preparazione: "La preparazione delle discipline matematiche e scientifiche è oggetto di un grande intervento, per la sua promozione e per il sostegno, ma la cosa fondamentale è il rapporto tra la dispersione esplicita, che si misura in termini di abbandoni, e quella implicita, ovvero la carenza di competenze. Più si è carenti nelle discipline fondamentali - italiano, matematica, scienze, lingue straniere - più è facile che si diventi fragili nel corso del tempo e ci si prepari a un percorso sempre più difficoltoso e problematico. E' fondamentale che ci sia un forte presidio delle competenze di base, per consolidare conoscenze e competenze che poi sono necessarie per capire le proprie attitudini ma anche per poter affrontare lo studio con gli strumenti più adeguati".

A un mese (o poco più) dalla fine dell'anno scolastico, previsto in Liguria il prossimo 8 giugno, ecco anche l'augurio di fine anno del Provveditore: "Auguro il migliore successo a tutti gli studenti che stanno preparando il frutto delle loro fatiche, aggiungo il mio augurio al personale delle scuole, ai docenti che hanno condotto questo anno molto complesso e che tutto termini nel migliore dei modi e che la maggior parte possano coronare positivamente l'anno scolastico, portando a casa il miglior risultato possibile".