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Dal 1 ottobre 2024 al fine aprile 2025 Borgo Prino ad Imperia sarà interessato dai lavori di riqualificazione: dal rifacimento della passeggiata al senso unico passando attraverso una serie di novità volte al rilancio della zona.

" Una pista ciclabile, una nuova passeggiata a sbalzo, i dehors tutti uguali, insomma - spiega soddisfatto Daniele Cantagallo presidente dell'associazione Pro-Prino - una vera e propria riqualificazione che aspettiamo da anni". Cantagallo non nega soddisfazione per l'attenzione rivolta al Borgo dall'amministrazione comunale che già, due anni fa, aveva provveduto al rifacimento delle spiagge.

Borgo Prino - aggiunge - merita di essere riqualificata perché è una delle zone più turistiche della città. Certo, i lavori porteranno sicuramente qualche disagio ai residenti  e a tal proposito mi auguro venga studiata una strada alternativa quando inizieranno i cantieri diventeranno operativi. L'amministrazione ci ha assicurato che le tempistiche verranno rispettate in maniera tale da non saltare la stagione balneare ma, ripeto, si tratta di un'opera importante volta alla riqualificazione dell'intera zona."

E sempre in Borgo Prino prevista per inizio maggio la riapertura del piazzale Santa Lucia. adibito a parcheggio.

GENOVA - A un anno dalla morte, avvenuta l'11 aprile del 2023 quando aveva ottant'anni, Genova ha ricordato la figura di Paolo Odone. Tante le cariche ricoperte nel corso del tempo da Odone. Dal ruolo di presidente di Confcommercio a presidente della Camera di Commercio, fino a quello di presidente dell’aeroporto Colombo. Una giornata per ricordare la sua visione, la sua cultura e la sua genialità. Una lunga serie di amici e colleghi si sono susseguiti sul palco del palazzo della Borsa di Genova per ricordare Odone. Nel corso della giornata sono stati anche consegnati i premi Paolo Odone. La giornata in ricordo è stata trasmessa in diretta streaming e social da Primocanale.

A moderare la giornata Franco Manzitti. Saluti e introduzione affidati al presidente della Camera di Commercio di Genova Luigi Attanasio. Poi una prima tavola rotonda incentrata su quanto fatto da Odone in tema di cultura e turismo. Alla discussione hanno partecipato Giustina Olgiati dell'Archivio di Stato; Anna Galeano, responsabile relazioni esterne della Camera di Commercio di Genova; Elena Manara, relazioni esterne della Camera di Commercio di Genova; Gianni Vassallo, presidente della società Gestione Mercato, Carlo Tike di Federalberghi - Confcommercio; Alberto Diaspro, docente di Unige e Stefano Gardini, presidente della società Ligure di storia Patria. 

"Era un uomo di grandi intuizioni, un fine intellettuale - spiega Attanasio -, molte delle cose che oggi sono date per scontate come i Rolli, i Festival della Scienza e tante idee e capacità sono sue. E poi quella grande attenzione ai rapporti con la scienza, la storia e l'identità. Era una figura di spessore". 

Poi è stata la volta del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e del sindaco di Genova Marco Bucci che hanno ricordato il lavoro fatto da Odone mentre ricopriva i suoi ruoli. Quindi la grande attenzione di Odone alle innovazioni tecnologiche e alla sua cura, passione e curiosità sono stati raccontati da Enrico Castanini, amministratore unico e direttore generale di Liguria Digitale. Alessandro Cavo, presidente di Ascom Confcommercio ha ricordato il grande lavoro fatto per Genova da Odone: "È stato un grande genovese. Questa è una giornata per raccontare le sue passioni, i suoi interessi. Vogliamo ricordare la sua grande capacità di fare squadra sempre con un entusiasmo coinvolgente. Vogliamo portare avanti le sue peculiarità e il suo spirito che è sempre stato costruttivo e propositivo".

"Paolo Odone era un uomo che si è sempre impegnato per la crescita e la grandezza di Genova, per modernizzare la nostra città e per far crescere insieme le tante categorie che compongono il mosaico sociale ed economico del nostro territorio - ha detto Toti -. Credo quindi che ricordarlo sia un atto giusto e doveroso: significa ricordare colui che è stato un caro amico per molti di noi, ma anche rammentare a noi stessi gli obiettivi che non possiamo mancare di raggiungere, anche in sua memoria". Castanini ha sottolineato la grande curiosità e la passione di Odone per tutto quello che era novità e cultura.

Poi la consegna dei premi Paolo Odone a chi ha conosciuto e contribuito a portare innovazioni e crescita a Genova. La tavola rotonda 'via mare, aria e terra: una visione di città attraverso le infrastrutture ha visto il dibattito concentrarsi sulle opere utili a Genova per essere sempre più competitiva. Ad animare la discussione il presidente della Camera di Commercio di Genova Attanasio, il presidente della Camera di Commercio delle Riviere di Liguria e presidente di Confcommercio Liguria Enrico Lupi, il professore ordinario di Economia applicata di Economia a Unige Enrico Musso e Piero Righi, ex direttore dell'aeroporto di Genova.

Infine a ricordare in maniera commosso Odone è stato il segretario generale della Camera di Commercio di Genova Maurizio Caviglia: "Insieme alla Camera di Commercio è stato creato un disciplinare per i ristoratori genovesi di Genova Gourmet". Poi un pensiero commosso: "Non esiste una intelligenza artificiale capace di riproporre i suoi pensieri, i suoi pareri, non esista nulla capace di dare la sua fantasia e rispondere con altrettanto entusiasmo a ogni nuovo progetto che gli veniva proposto".   

GENOVA - I Commissari straordinari di Acciaierie d'Italia, Giovanni Fiori, Giancarlo Quaranta e Davide Tabarelli, hanno partecipato alla celebrazione del Precetto Pasquale presso le Acciaierie di Cornigliano a Genova. La celebrazione, alla presenza dell'Arcivescovo di Genova, Mons. Marco Tasca, dell'assessore per lo Sviluppo Economico del Comune di Genova, Mario Mascia, dei rappresentati delle Forze dell'Ordine e delle principali organizzazioni sindacali, è stata l'occasione per ribadire gli obiettivi del percorso di riqualificazione e ripartenza di Acciaierie d'Italia, che vede in Cornigliano e Taranto i principali stabilimenti strategici.

Giovanni Fiori, a nome dei tre Commissari straordinari, ha dichiarato: "Cornigliano è la siderurgia italiana, la culla di uno dei più importanti settori manifatturieri del nostro Paese. Abbiamo accettato l'incarico con grande senso di responsabilità e con grande orgoglio, perché al Paese serve l'acciaio italiano e la siderurgia italiana. In un mese e mezzo abbiamo varato un piano di ripartenza a breve termine, sono partiti i primi impianti e stiamo definendo in questi giorni un piano industriale a medio termine. Appena sarà perfezionato verrà presentato alle organizzazioni sindacali, per dimostrare che Acciaierie d'Italia è un'azienda che può ripartire con forza. Alla fine del prossimo anno, l'obiettivo è quello di arrivare a produrre le tonnellate di acciaio massime consentite dall'attuale contesto normativo. L'azienda attualmente è in condizioni difficili, lo sforzo ora deve essere concentrato a rimettere in ordine una realtà che deve ritornare ad essere il motore della siderurgia italiana. Stiamo riscontrando in maniera straordinaria l'impegno dei lavoratori, dei territori e della politica: tutti fattori essenziali per la ripartenza e rinascita di un patrimonio importante dell'industria italiana".

CHIAVARI - Ammonta a 270mila euro, sui 300mila complessivi, il finanziamento di Regione Liguria per il recupero dell’antica Farmacia dei Frati di Chiavari. L’edificio è stato oggetto di un sopralluogo congiunto dell’assessore all’Urbanistica e all’Edilizia regionale Marco Scajola e del sindaco Federico Messuti a conclusione della tappa, dedicata al genovesato, del Liguria Rigenera Tour.

Il progetto mira alla riqualificazione dello storico immobile per restituirlo alla città, entro l’estate, come polo culturale da adibire a sede di mostre ed esposizioni. Attualmente i lavori di restauro e rinforzo della volta e quelli dedicati agli affreschi sono conclusi, mentre restano da terminare l’impianto di illuminazione e di riscaldamento oltre al ripristino della pavimentazione.

“Un intervento di pregio che si inserisce, alla perfezione, in un più ampio progetto culturale che il Comune di Chiavari, grazie al contributo di Regione Liguria, sta portando avanti e che comprende anche il teatro Cantero – spiega l’assessore regionale Marco Scajola -. Ridiamo vita ad un edifico storico dal grande valore seguendo le politiche di riuso e recupero dell’esistente che da anni abbiamo messo al centro del Programma regionale di rigenerazione urbana. Restituiremo così uno spazio di assoluto valore alla collettività in grado di fare anche da punto di attrazione per i turisti”.

Riapriremo al pubblico la Farmacia dei Frati, una struttura unica nel suo genere, che la maggior parte dei chiaveresi non conosce. Il restauro ci consentirà di creare uno spazio polifunzionale per eventi e presentazioni. È parte del complesso di Capoborgo, insieme all’Auditorium, a Palazzo Rocca e al suo parco, di cui sono in corso i lavori di riqualificazione con le risorse del Pnrr - commenta il sindaco di Chiavari Federico Messuti - Piazza Matteotti, su cui si affaccia anche il teatro Cantero che acquisteremo grazie a Regione, diventerà un polo culturale diffuso, con oltre 1500 posti complessivi, per manifestazioni, concerti e congressi. Un progetto importante di valorizzazione del nostro patrimonio che potrà diventare un volano per tutto il Tigullio”.

Prima di Chiavari il Liguria Rigenera Tour ha fatto tappa a Favale di Malvaro dove l’assessore Scajola, accompagnato dal sindaco Ubaldo Crino, ha visionato il cantiere di recupero del Molino Vecchio beneficiario di contributo regionale per 200mila euro sui 220mila di costo complessivo. Attualmente l’immobile è stato svuotato e sono iniziate le operazioni di riparazione del tetto, in un secondo momento partiranno i lavori interni.