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di L.V.

LA SPEZIA - Scenario surreale in casa Spezia. L’esonero di Luca D’Angelo sembrava ormai scritto dopo l’incontro tra proprietà e dirigenza, andato in scena nella mattinata di ieri all’indomani della sconfitta contro il Cesena. La volontà, chiara e condivisa, era quella di puntare su Guido Pagliuca per provare a dare una scossa a una squadra sprofondata all’ultimo posto della classifica di Serie B.

Sembrava tutto fatto con l’ex tecnico di Empoli e Juve Stabia: tra le parti vi era già un accordo di massima. Poi, però, nella mattinata odierna è arrivato un improvviso rallentamento delle trattative. Così, alle ore 15, D’Angelo si è regolarmente presentato al “Comunale” di Follo per dirigere l’allenamento, e lo farà anche domani, in attesa che lo Spezia "decida di decidere" e faccia finalmente chiarezza.

Una presa di posizione definitiva è attesa nella giornata di domani, in una vicenda che ha ormai assunto contorni paradossali. A distanza di sole due settimane si ripete lo stesso copione: anche dopo la sconfitta con il Palermo, infatti, era arrivato un brusco dietrofront, con tanto di conferma pubblica del presidente Charlie Stillitano.

La piazza è sempre più perplessa. Lo Spezia è ultimo e venerdì lo attende la delicata trasferta di Avellino.