Sensibile: "Serie A diretta? Io ci credo"

Pasquale Sensibile, a 360 gradi, a Primocanale Sport. Il Direttore Sportivo della Sampdoria è stato intervistato, per due ore, durante "Gradinata Sud" ed ha raccontato le sue verità sul momento sicuramente non semplice dei blucerchiati. Si parte dal desiderio finale: "Si, vogliamo andare in serie A direttamente. Se così non fosse, ci tureremo il naso e proveremo ad andarci passando dai playoff". Prima Sensibile aveva analizzato i perchè del fallimento di Atzori: "Non è un progetto fallito; il suo esonero è un inciampo in una situazione ormai insostenibile. Se lo sceglierei di nuovo? Si, senza dubbio". Ora c'è Iachini che è l'esatto opposto: "Cambiare idea penso sia sinonimo di intelligenza". Dopo aver fatto un accenno a sue possibile dimissioni in momenti della stagione che non fossero quelli più difficili della stagione, Sensibile ha anche parlato dell'incontro con una delegazione di giocatori dopo Nocera. Non c'era Palombo: "Ma perchè-spiega Sensibile- se io devo parlare con i giocatori chiamo il capitano, ma se sono loro a chiedere di incontrarmi decidono loro chi viene e io non entro in queste scelte". Mercato: "Dovremo sfoltire la rosa, il numero giusto è 24-25 giocatori; se sarà il caso faremo qualcosa anche in entrata". Infine il famoso "cambio di marcia": "Tra il 9 dicembre ed il 14 gennaio giocheremo solo 4 partite: sarà quello il periodo in cui Iachini potrà incidere sia a livello di preparazione che di tattica".