Cronaca

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E' rientrata l'emergenza alla raffineria Iplom di Busalla, dove ieri sera è scoppiato un vasto incendio che ha tenuto in apprensione gli abitanti della città dell'entroterra ligure. Stamani, due squadre di vigili del fuoco sono ancora impegnate a raffreddare gli impianti che la scorsa notte erano stati avvolti dalle fiamme. La direzione ha annunciato che nel frattempo le attività sono riprese nella parte non interessata dall'incendio. Le autorità hanno confermato oggi che non ci sono stati feriti. Gli abitanti dei quartieri di Busalla situati nelle vicinanze degli impianti, in particolare quelli della frazione di Sarissola, sono tornati nel corso della notte nelle proprie abitazioni che avevano abbandonato precipitosamente quando è divampato l'incendio. Il tratto di autostrada della A7 Genova-Milano che corre a poche decine di metri dalla raffineria, chiuso ieri pochi minuti dopo le 22, è stato riaperto alle 2. Anche la linea ferroviaria, Genova-Milano, chiusa in via precauzionale alle poco prima delle 22 è tornata agibile poco prima delle 2. Per domare le fiamme e mettere in sicurezza i depositi di carburante i vigili del fuoco erano intervenuti con un grande dispiegamento di mezzi: una cinquantina di uomini, una ventina di autocisterne e autopompe e due mezzi antincendio speciali in forza all' aeroporto genovese Cristoforo Colombo dotati di idrovore e spingarda a lunga gittata. ''Sono stati proprio questi due mezzi - hanno spiegato i vigili del fuoco - a permetterci di limitare i danni e di spegnere l'incendio. Vista la velocità con cui si è sviluppato e l'intensità delle fiamme, sia i mezzi tradizionali che il sistema antincendio della raffineria non ci avrebbero permesso di operare così efficacemente''. (Ansa)