Cronaca
CALDO RECORD: 40 GRADI IN ARRIVO
1 minuto e 5 secondi di lettura
Afa e caldo da stare male. Il peggio deve ancora arrivare. La conferma sulla situazione era giunta dal sistema di allarme del Centro di Competenza Nazionale della Protezione civile, con previsioni di temperature che potrebbero oltrepassare i 40 gradi nelle prossime ore. Per questo stamattina il Ministero della Salute ha allertato gli assessori regionali alla Sanità e ai Servizi Sociali per attivare i piani locali già definiti e predisposti per far fronte alle ondate di calore. A Genova sono decine i malori registrati per il caldo. Medici e volontari del 118 fanno gli straordinari per soccorrere soprattutto anziani che accusano collassi o cali di pressione a cause di temperature ferragostiane. Secondo il Ministero della Salute occorre adottare alcune norme di tutela per quanti abitano in città dove è previsto l'innalzamento anomalo delle tempetature. Si consiglia di bere molta acqua, vestire leggeri e consumare pasti a basso contenuto calorico, evitare alcol e cibi grassi, favorendo frutta e verdure. A rischio gli anziani, quelli malati in particolare, che devono essere contattati regolarmente dal proprio medico o dal servizio socio-sanitario ed evitino di uscire nelle ore più calde della giornata. Le condizioni meteo di oggi e le previsioni per i prossimi tre-quattro giorni indicano la persistenza di una ondata di calore diffusa in tutto il Paese e particolarmente acuta in molti centri urbani. (Anna Chieregato)
Ultime notizie
- Expo 2025 di Osaka: Unige rafforza i legami con il Giappone
- Genova, l'Antimafia dispone sorveglianza speciale per membro cosca Fiandaca
- Stasera a 'People' le storie di chi ha sconfitto il cancro da bambino
-
Caldo, notti infernali: a Genova è bollino rosso. Nello spezzino raggiunti i 39,7 gradi: è record
- Camper distrutto dalle fiamme: turisti tedeschi in salvo
- Piaggio Aero ai turchi di Baykar, Ministro Urso: "Passaggio strategico per il rilancio"
IL COMMENTO
Il riarmo occasione per Genova, ma a Tursi tutti sono pronti?
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo