Accusato di truffa ai danni dello Stato in Polonia e colpito da un mandato di cattura europeo, stava cercando di passare la frontiera con la Francia ma è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Ventimiglia: si tratta di un 47enne polacco a capo, nel suo paese, di una società che, con l'attestazione di fatture false per lavori mai eseguiti, aveva ricevuto finanziamenti da Varsavia. L'uomo è stato fermato nel corso di un servizio d'ordine attuato con l'ausilio del reparto prevenzione crimine della Questura di Imperia.
IL COMMENTO
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