Politica
Fincantieri, Burlando: "Non sono rassegnato a perdere la battaglia"
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"Si può fare il ribaltamento e continuare a lavorare": è quanto ha detto il presidente della Liguria Burlando nel vertice in Regione sulla situazione di Fincantieri che ha deciso di chiudere lo stabilimento di Sestri Ponente ridimensionando fortemente anche quello di Riva Trigoso seguito al suo incontro con Gianluigi Aponte, presidente di Msc. "La situazione ha dell'incredibile, nel mio incontro con Aponte gli ho chiesto come lavora Fincantieri e lui ha risposto: benissimo, E allora sono convinto che se ci sono gli ordini non ci saranno problemi di produttività, dobbiamo lavorare insieme al governo per cercare di venirne a capo. Stiamo parlando in Italia di 7.000 posti di lavoro considerandi l'indotto, programmare chiusure di questo tipo senza deciderlo insieme al Governo ha dell'incredibile. Io non sono alla ricerca della polemica politica, sono qui a vedere se si può fare qualcosa per salvare i nostri cantieri, Occorre trovare clienti per Sestri coinvolgendo soprattutto il presidente del Consiglio. Ho chiesto ad Aponte con chi tratta lui in Francia e mi ha risposto: direttamente con Sarkozy. La zuffa non serve, quello che è successo ieri è più che comprensibile ma adesso occorre costruire, insieme al mondo del lavoro, la proposta da mettere in campo. Quel che è certo è che non sono rassegnato a perdere questa battaglia.
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