Cronaca
Scritte anarchiche in centro contro l'Unita'
39 secondi di lettura
"150 anni di abomini", "Niente da festeggiare", "Nessuno Stato", ma anche "Onore al compagno Dax". Sono alcune delle scritte comparse nella notte nel centro storico di Genova, in via Del Campo e nelle zone limitrofe, in segno di protesta contro i festeggiamenti per il 150° anno dell'Unita' d'Italia, ma anche per l'ottavo anniversario dalla morte di Davide Cesare, detto Dax, l'attivista antifascista del centro sociale O.R.So di Milano ammazzato la notte del 16 marzo 2003 da tre cosiddetti 'cani sciolti' neonazisti, i fratelli Federico e Mattia Morbi, di 28 e 17 anni all'epoca dei fatti, e il padre Giorgio, di 54. Dopo il sopralluogo efffettuato stamani da alcuni uomini della digos, in cui sono state fotografate le scritte, nel complesso una ventina, e' stata avviata un'indagine sul caso.
Ultime notizie
- Donati, notte fonde Samp: "Se alla società non vado bene, giusto cambiare"
- Il giudice: "Pagare le sigarette con Pos sarebbe doppio monopolio". Annullata multa a un esercente
- Il Genoa Primavera batte la Juve e vola in vetta
- Vieira: “A Como un Genoa competitivo, sono sicuro che il gol arriverà presto”
- Agguato in carcere alla Spezia: agenti feriti durante la colluttazione
- Smartphone rubato ritrovato con l'aiuto della tecnologia: denunciati tre giovani
IL COMMENTO
Non di soli “rolli” vivono i caruggi, dimenticati da un sindaco dopo l’altro
Ex Ilva: che ci azzeccano Jindal, Renzi e la Salis