Una banda, specializzata in furti di motori marini, è stata sgominata dai carabinieri nel corso di una operazione congiunta che ha visto impegnati i militari di Savona, Genova e Tarvisio, in provincia di Udine. Fermati, a pochi chilometri dal confine tra Italia e Austria, due romeni che trasportavano su un furgone diciassette motori marini per un valore di circa 120 mila euro. La maggior parte dei motori ritrovati dai carabinieri, una decina, erano stati rubati tra il 24 e il 25 gennaio nei cantieri navali della zona di Prà, a Genova. Gli altri sette erano stati invece rubati in provincia di Savona. I due romeni, entrambi di 23 anni, sono ora in carcere con l'accusa di ricettazione. I carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubbblica di Tolmezzo (Udine), sono ora sulle tracce dei loro complici. Il sospetto degli investigatori è che la banda volesse rivendere i motori rubati nei cantieri dell'Europa dell'Est.
Cronaca
Furto di motori navali, 2 arresti
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