Cronaca
A pagare i risarcimenti del G8 di Genova saranno i genovesi
55 secondi di lettura
Non saranno i poliziotti e i funzionari a pagare i risarcimenti civili per le violenze subite dai manifestanti durante il G8 di Genova, ma direttamente il ministero dell'Interno. E questo grazie a una modifica al decreto 187, trasformato in legge il 17 novembre, con il titolo "Misure urgenti in materia di sicurezza", ovvero grazie a una postilla che prevede la costituzione di un fondo di solidarietà civile per vittime di "manifestazioni sportive" ma anche "di manifestazioni di diversa natura". Grazie alla modifica, dunque, tra i risarcimenti pagati dal fondo, anche i danni subiti dai manifestanti durante il blitz alla scuola Diaz, per cui in secondo grado sono stati condannati in 26 tra funzionari e agenti, o i 44 tra medici, agenti e poliziotti accusati delle torture nella caserma di Bolzaneto. Prima della nuova legge di novembre, le parti civili sarebbero state risarcite dal Viminale, e poi il ministero si sarebbe potuto rivalere sui poliziotti colpevoli delle violenze. Adesso, invece, sarà solo il Ministero a sborsare per un tetto massimo del 70 per cento, senza poi recuperare il denaro sui funzionari.
Ultime notizie
- Confindustria, Ferrari sarà nominato a luglio ma si cambierà anche ad Imperia e alla Spezia
- Sampdoria in attesa del processo Brescia. E Cellino si accorda con l'Agenzia delle Entrate
-
Finestra sul mondo - La genovese ad Aberdeen (Scozia): "Portiamo una tecnologia di Genova nel mondo"
- Gudmundsson, un intricatissimo nodo da sciogliere in pochi giorni
- Raffica di furti nei negozi del Savonese, due denunce a Spotorno
-
A Torriglia dal primo giugno torna il festival del Canestrelletto
IL COMMENTO
Silvia Salis eletta nuova sindaca, a Genova vince il cambiamento
Ora aspettiamo la squadra a cui il nuovo sindaco si affiderà