Un incontro nell'ambasciata italiana da tenersi tra il 24 e il 29 dicembre a Nuova Delhi. E' quanto chiesto dai coniugi Bruno, i genitori del ragazzo di Albenga rinchiuso in carcere a Varanasi dal febbraio scorso con l'amica torinese Elisabetta Boncompagni con l'accusa di aver ucciso il compagno di viaggio Francesco Montis. Ieri, tuttavia, i genitori di Tommaso Bruno hanno potuto incontrare il loro figlio in carcere. "Nonostante tutti questi mesi di detenzione - ha detto la madre - l'ho trovato bene. Anche Elisabetta Boncompagni è serena. Entrambi sono assolutamente convinti di essere innocenti e noi ovviamente sosteniamo questa tesi". Domani in tribunale a Varanasi è in programma una nuova udienza. Verrà ascoltato nuovamente il medico legale che ha eseguito l'autopsia sul corpo di Francesco Montis.
Cronaca
Delitto India, genitori a Varanasi
38 secondi di lettura
Ultime notizie
- Matteo Franzoso è morto: non ce l'ha fatta il giovane sciatore genovese
- Nautico, Formenti: "Mille barche e 45 espositori dall'estero, sarà un Salone da record"
- All'ultimo respiro Ekuban fa felice il Genoa: il primo gol in campionato vale un punto d'oro a Como
- Samp: Donati ultima spiaggia a Monza. Pedrola, nuovo stop
- Al via giovedì un Salone Nautico con numeri da record: oltre 1.000 imbarcazioni da 45 paesi
- Uccise in carcere il compagno di cella, detenuto condannato a 14 anni
IL COMMENTO
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri