
Dopo l'esonero dalla panchina del Savona, l'ormai ex tecnico degli striscioni Gennaro Ruotolo si dice sorpreso dalla scelta della società: "Sono venuto improvvisamente a conoscenza del mio allontanamento dalla posizione di allenatore del Savona calcio - si legge in un comunicato, diffuso agli organi di stampa dallo stesso Ruotolo - e fino a questa mattina non ero al corrente della relativa motivazione, perché questa nel colloquio diretto non mi è stata fornita. Lette le motivazioni su un quotidiano, e già questo è significativo, posso affermare di aver lavorato con il massimo impegno fin dalla preparazione pur tra molteplici difficoltà e di aver ottenuto assieme alla squadra con la quale ho collaborato in piena armonia in questa prima parte di campionato gli obiettivi prefissati, in quanto la classifica dice che il Savona è quinto (pur avendo riposato alla prima giornata) e quindi assolutamente in zona play off".
Poi Ruotolo prosegue: "Solo la settimana scorsa mi è stata confermata fiducia e vicinanza per il lavoro svolto e quello da fare per il raggiungimento dell'obiettivo finale. Se poi si tratta di divergenze di valutazioni, magari tecniche, ricordo che un allenatore viene prima scelto e poi stipendiato perché si occupi proprio delle questioni tecniche, possibilmente senza ingerenze altrui, cosa che penso di aver ben fatto. Per questi motivi - continua il tecnico - a tutela della mia immagine professionale, ad oggi non capisco ancora il vero perché di questa improvvisa e non immaginata decisione, che mi lascia certamente amareggiato e deluso. Affermo comunque di essere stato bene al Savona e con la Società, che ringrazio per l'occasione offertami. Ringrazio anche i tifosi per la vicinanza e il calore dimostratomi".
IL COMMENTO
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