Cronaca

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A quasi una settimana dalle dimissioni, l'ex assessore alle infrastrutture Ezio Chiesa, ammette di aver lasciato il suo incarico in seguito ai contrasti con il sindaco Marta Vincenzi sulla Gronda autostradale e per il mancato sostegno del Pd ligure, col quale i rapporti erano incrinati già dalla scorsa legislatura. "Non mi sembra giusto che se uno si alza e fa la voce grossa il partito gli vada dietro. Non mi ha dato fastidio quello che ha detto il sindaco ma che il Pd non abbia organizzato una riunione tra me e la Vincenzi per un chiarimento. Ho preso dunque atto della decisione del mio partito che si schierava col Comune senza neanche interpellare il sottoscritto. Il mio futuro politico è quello di far bene il consigliere regionale ma se qualcuno mi stuzzica sono pronto a mettermi di nuovo alla prova", ha concluso l'ex assessore regionale.