C'è un indagato per l'incidente nel quale sabato scorso sono morti Domenico e Angelo Ferrari, padre e figlio di 54 e 17 anni, intrappolati dalla risacca all'interno della cosiddetta 'Grotta di San Giorgio', sui fondali di Portofino, durante un'immersione. Si tratta dell'istruttore che era alla guida della spedizione subacquea. L'ipotesi di reato è omicidio colposo plurimo. L'indagine ruota attorno alla scelta di effettuare quel tipo di escursione non tenendo conto delle condizioni del mare e del livello di esperienza dei partecipanti. Al momento è esclusa invece l'ipotesi di omissione di soccorso. L'istruttore è un poliziotto milanese che aveva preso un periodo di aspettativa per dedicarsi alla passione della subacquea collaborando con il diving center di Santa Margherita a cui si erano rivolti Domenico e Angelo Ferrari.
Cronaca
Sub morti a Portofino, istruttore indagato per omicidio colposo
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