Il sindaco vara la nuova giunta. Iacobucci non ci sta: "Via dal Pdl"

Dopo essere stata sciolta per sospette infiltrazioni mafiose, Bordighera ha una nuova giunta guidata dal sindaco Giovanni Bosio che l'ha insediata ieri sera, nel corso dell'annunciata riunione di consiglio comunale durante la quale sono subentrati anche i nuovi consiglieri, al posto dei tre che si erano dimessi nelle settimane scorse a seguito dell'informativa dei carabinieri che avevano chiesto al prefetto di sciogliere il Comune. "Finalmente abbiamo nuova giunta e un consiglio comunale al completo", ha spiegato ieri sera il sindaco Bosio. Della giunta fanno parte quattro nuovi assessori: Giovanna Borrelli e Emilio Rossi del Pdl, Franco Biamonti della Dc e l'esterno Stefano Raimondo. Dura la contestazione dell'ex vicesindaco del Pdl Mario Iacobucci che ha annunciato l'intenzione di lasciare il Pdl per costituire un nuovo gruppo in consiglio, "La Destra per la città di Bordighera": "Il rimpasto di giunta voleva apparire come un ricambio generazionale - ha detto ai microfoni di Primocanale - ma al di là del fatto che i nuovi assessori sono tutti giovani, danno meno garanzie di quelli mandati a casa. Anzi, proprio perchè neofiti della politica, c'è il rischio che vengano fagocitati dai 'vecchi' della politica".