La legge sulle intercettazioni telefoniche darà un duro colpo agli strumenti di indagine della magistratura e delle forze dell’ordine. Quindi mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini. Inoltre è una mannaia sulla libertà di informazione che non è solo un dovere dei giornalisti onesti e nemmeno una mera difesa corporativa. Questa legge è la negazione del sacrosanto diritto dei cittadini a conoscere i fatti e a costruirsi libere opinioni. Per questo anche i giornalisti di Primocanale e primocanale.it aderiscono alla giornata di sciopero indetta dalla categoria, con forme ridotte dei programmi di informazione, del nostro sito e del nostro televideo.
Cronaca
Contro la "legge bavaglio", un giorno di silenzio dell'informazione
34 secondi di lettura
Ultime notizie
- Mistero a Pontedecimo, camion con mezzi militari incastrati nei voltini
- Salis e Bucci dai manifestanti ex-Ilva: "Siamo con voi"
- Lombardo: "Indietro vedo solo la Sampdoria, ma possiamo uscirne"
- Escort per appalti, cade aggravante, assolti per prescrizione
- Tonno dall’Ecuador 'farcito' di coca: procura vuole 8 anni per il portuale Sciotto
- Rolli imbrattati, anche per il Riesame non fu devastazione: per 13 manifestanti obbligo di dimora
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi