"Se non ti lasci toccare dico tutto a tua madre". Questo il ricatto di un 31enne marocchino, Said Sadeq, finito in manette per violenze sessuali nei confronti di una studentessa universitaria genovese di 20 anni. L'uomo approfittava della condizione di tossicodipendenza della giovane minacciando che, se lei non avesse acconsentito ad avere rapporti sessuali con lui, avrebbe rivelato alla madre la sua condizione di drogata. Le violenze avvenivano sotto casa della 20enne. I fatti risalgono all'estate scorsa quando il 31enne era diventato il pusher di fiducia della vittima. La storia è emersa durante una operazione antidroga della squadra mobile genovese nota con il nome di "Marracasch 2", che si è conclusa con l'arresto di undici persone dedite all'attività di spaccio di cocaina nel centro storico genovese.
Cronaca
Lei drogata e lui pusher: ricatti sessuali a una 20enne genovese
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