Adriano Delucchi, 50enne, accusato per la morte del sub piemontese Vincenzo Argenta, avvenuta nel maggio 2005, durante la risalita da un'immersione sul relitto della Haven al largo di Arenzano è stato assolto perché il fatto non sussiste. Delucchi era la guida che aveva il compito di accompagnare Argenta, secondo quanto stabilito dalla Capitaneria di porto di Genova, nei casi di immersione sullo scafo della Haven. Il pm aveva chiesto l'assoluzione con formula dubitativa. Il fatto avvenne nel 2005: giunto a una profondità di 40 metri il sub ebbe un malore. Ad accompagnarlo nella risalita fu Delucchi che aveva il compito di controllarlo. Una volta in superficie Argenta fu poi trasportato all'ospedale di San Martino dove giunse senza vita. Il medico legale che effettuò l'autopsia stabilì che il sub morì per una sovradistensione dei polmoni forse provocata da una risalita troppo veloce.
Cronaca
Sub morì in immersione, assolta guida
42 secondi di lettura
Sponsorizzate
Sabato 13 Settembre 2025
Santagostino inaugura a Genova il più grande poliambulatorio d’Italia, il primo in Liguria
Ultime notizie
- Sampdoria, contestazione dei tifosi al Salone Nautico
- Aperta la nuova moschea di vico Caprettari nel centro storico
- Salis: "Non voglio essere messa in contrapposizione con Schlein, sono la sindaca di Genova"
- Bagnante annega a Voltri, inutili i tentativi di rianimarlo
- Turismo in Liguria, nei primi sette mesi del 2025 turisti aumentati del 2,8%
-
Teatro Sociale di Camogli: la stagione 2025/26 tra il mito di Govi e nuove proposte
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie