Tre anni in una casa di custodia e cura, contro i 5 chiesti dall'accusa. E' questa la pena che dovrà scontare Pietro Cocco, il 30enne di Tempio Pausania che un anno fa uccise lo zio psichiatra nel suo ambulatorio a Genova. Lo ha stabilito il gup del Tribunale di Genova Annalisa Giacalone, che ha assolto il giovane dall'accusa di omicidio perché incapace di intendere e di volere, in seguito ad una nuova perizia psichiatrica. La vicenda risale al 13 maggio 2009, quando il giovane uccise a colpi di pistola lo zio Pier Franco, neuropsichiatra di Tempio ma da anni residente a Genova. Arrestato dai carabinieri poche ore dopo il delitto, Cocco non ha mai raccontato agli investigatori le ragioni del gesto.
Cronaca
Uccise lo zio, assolto per infermità mentale
36 secondi di lettura
Ultime notizie
- Schianto tra due auto a Marassi, una resta semi cappottata: due feriti
- Allerta gialla per temporali sul centro levante della Liguria: in arrivo sabbia e grandine
-
Caro scuola, il ritorno in classe costa fino a 1400 euro a studente
- Sampdoria, presunzione e tanta confusione: il delitto perfetto
- Donna cade dalle scale e muore dopo una lite con il fidanzato: indagini in corso
- Perde il controllo dello scooter dopo un dosso e cade, grave un diciassettenne
IL COMMENTO
Ma davvero il Comune di Genova ha preso seriamente Ironicus?
A Genova nei boschi della Foce e sullo Skyway del Lagaccio…