Saranno sottoposti al rito immediato i gestori di due centri di massaggi ad Arma di Taggia e Genova arrestati il 4 febbraio con l'accusa di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. I due imputati, difesi da Gabriele Cascino e Alessandro Moroni, erano tornati in libertà il 23 febbraio scorso, dopo che il tribunale del riesame di Genova aveva rievocato gli arresti domiciliari. La richiesta del pubblico ministero Barbara Bresci sarà valutata dagli avvocati, che decideranno se accettare o chiedere riti alternativi. L'udienza avrà inizio il 13 maggio.
Cronaca
Prostituzione e messaggi, chiesto rito immediato
25 secondi di lettura
Ultime notizie
- Scappa da "neonatologia" con la figlia appena partorita destinata all'adozione
- Presidente Porto: il blocco di Paroli da parte di Fdi riapre le porte ad un membro di Salis
- Cade da un albero a Crocefieschi, 45enne soccorso in elicottero
- Sampdoria: Niang nelle retrovie, Coda e Sibilli in attacco
-
Andersen Festival, il meglio della terza giornata
-
Più di 500 fiabe in gara alla 58esima edizione del Premio Andersen
IL COMMENTO
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito
Scarcerazione Brusca, quando la legge sconfina dal senso di giustizia