Cronaca

45 secondi di lettura
Un marocchino di 32 anni, ambulante irregolare sul territorio nazionale, è stato truffato da un connazionale e, pur di svelare la truffa, ha denunciato l'accaduto facendosi arrestare e condannare. I giudici però hanno di fatto sospeso sia la misura cautelare che il decreto di espulsione in attesa che il truffatore sia rintracciato e indagato. E' successo a Genova. Il marocchino, che vive a Pisa, era stato contattato da un nordafricano che gli ha proposto un lavoro a Genova dietro compenso di 1100 euro da corrispondere in due tranches. Una volta pagata la somma, il marocchino era stato nuovamente ricontattato dal nordafricano che lo ha accompagnato da un imprenditore genovese. L'imprenditore però ha negato di aver mai voluto assumere il marocchino. I tre hanno cominciato a discutere poi hanno deciso di andare alla polizia per chiarirsi meglio: davanti al commissariato il nordafricano è però sparito con i soldi del marocchino.