Cronaca
Crescono le aziende genovesi dell' hi tech, ma meno che in Europa
1 minuto e 36 secondi di lettura
Il futuro dell’industria a Genova? Sempre più tecnologico. Un settore che sembra non risentire della crisi. Anzi. Lo dicono i dati di una ricerca condotta su 75 aziende hi tech, che rappresentano il 72% degli occupati e che operano nel capoluogo ligure nei campi del software, dell’informatica, dell’elettronica e dell’automazione. Dati che parlano di un incremento del fatturato nel 2009, del 34%, in un anno che ha evidenziato una flessione del prodotto interno lordo italiano di 4,8 punti percentuali. E anche il 2010 appare roseo per il settore hi tech: il 60% delle aziende infatti prevede un incremento del fatturato con una crescita, rispetto all’anno scorso, del 5%. E anche guardando un po’ più alla lunga, ovvero al triennio 2010/2012, il fatturato di 2 terzi delle aziende genovesi, pari al 75%, registrerà un incremento significativo, sia per le piccole che per le medie società. Nella precedente indagine solo il 53% delle aziende esprimeva una analoga valutazione positiva. Ma in termini di occupazione, come si traducono questi valori? Il 39% delle aziende segnala nell’anno in corso un aumento delle assunzioni. Oltre la metà lo ipotizza nel triennio 2010/2012. E il villaggio tecnologico degli Erzelli di Genova sembra essere motivo di ulteriore crescita. Dall’indagine svolta emerge, infatti, una forte domanda di partecipazione al Parco scientifico, ma anche una forte richiesta alle istituzioni, come ministero dello Sviluppo Economico, della ricerca, Regione e Università, di utilizzare gli accordi di programma per agevolare la localizzazione delle imprese agli Erzelli. C’è però, inevitabilmente, un neo, in mezzo a questo panorama più che positivo: negli ultimi 10 anni la Liguria ha mostrato la capacità di espandere le proprie dotazioni scientifiche-tecnologiche inferiore a quella di altre regioni europee con le stesse caratteristiche. La scommessa per i prossimi anni è di puntare con decisione alla valorizzazione del settore hi tech, che possa portare a un consistente aumento di occupazione altamente qualificata.
Ultime notizie
-
A Orientamenti 2025 la cultura del riuso e il valore dei RAEE con Amiu
-
A Orientamenti 2025 spazio al mondo dell'edilizia con il simulatore di una macchina da cantiere
-
Dazi Usa, l'Europa cambia rotta: il dibattito alla Camera di commercio di Genova
- Sant’Ilario, turista incastra l’auto a noleggio nel vicolo
-
La Regione spiega la nuova riforma della sanità al Villa Scassi. La risposta: "Bene il cambio, ma vogliamo rassicurazioni"
- "La voglio per mio figlio": 70enne denunciato per stalking
9° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi