Genova prigioniera del ghiaccio. "Non usate i mezzi privati"

Il ghiaccio ha ricoperto strade e marciapiedi di tutta Genova. Risultato: scuole aperte ma attività scolastica sospesa e divieto di circolazione per i mezzi privati fino alle 10, o forse di più, di questa mattina. In Valbisagno alle 6 il termometro segnava -6° e non c’era verso di camminare senza cadere per terra. Alle fermate degli autobus, molte persone hanno dovuto attendere anche 40-50 minuti il primo bus (numero 13) che s’è avventurato dalla zona di Prato verso il centro: arrivato pieno già a Staglieno, ha dovuto lasciare a terra molti altri passeggeri. Per vigili del fuoco e il 118 di Genova la notte è stata dura: i soccorsi sono intervenuti sulla A12 per prestare soccorso dopo un incidente fra un camion e un bus di turisti che dovevano raggiungere Milano dopo essere stati dirottati con l’aereo su Pisa; poche le persone rimaste ferite, tutte in modo lieve. "Ci sono poche ambulanze rispetto al numero di persone che chiede soccorso - ha denunciato il 118 - soprattutto dopo una caduta, e all’ospedale San Martino ci sono stati anche problemi di alimentazione elettrica".

TRAFFICO SOSPESO SINO ALLE 12 NEL PONENTE DI GENOVA

A Genova, per evitare che le auto private ostacolino le operazioni di intervento e di soccorso, il Comune ha disposto il divieto di circolazione sino alle 10. Rimarrà in vigore sino alle 12 nelle zone di Sampierdarena, Cornigliano, Voltri e in tutte le strade interne della Valpolcevera non considerate principali, fatte salve situazioni di palese emergenza e necessità.