Cronaca

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"Accorpare ma assolutamente non sopprimere" le parrocchie: è l'auspicio dell'arcivescovo di Genova Bagnasco per far fronte al calo delle vocazioni. Della crisi delle vocazioni Bagnasco ha parlato questa mattina a margine della presentazione del nuovo Annuario diocesano pubblicato da 'Il Cittadino' che si è tenuta questa mattina presso la Curia di Genova. "La diminuzione del clero sollecita ulteriormente la partecipazione e la corresponsabilità dei laici", ha detto il cardinal Bagnasco. In particolare - ha spiegato il porporato - "laddove il parroco viene a mancare e non può essere sostituito in forma stabile, è chiaro che si sviluppa quasi ovunque una maggiore e migliore partecipazione dei laici secondo le loro competenze e responsabilità" anche se, ha concluso, "fino ad oggi riusciamo a mantenere ovunque la messa festiva e questa è una grande Grazia".