Risponde da Roma, con la sua tipica schiettezza: “Caspita se serve l’Udc”. Sandro Biasotti è convinto che il partito di Casini possa essere un ottimo alleato del centrodestra per vincere le elezioni regionali dopo che Pierluigi Vinai, autorevole esponente del Pdl ligure, aveva detto a Primocanale: “Numeri alla mano possiamo anche farne a meno”. A distanza di 24 ore gli risponde il coordinatore regionale dell’Udc: "Vinai sbaglia, i numeri dimostrano che siamo determinanti per governare". Una polemica destinata a finire a tarallucci e vin santo. Dopo l’intervista rilasciata a Primocanale, infatti, Vinai e Monteleone si sono sentiti e messi d’accordo per vedersi a cena la prossima settimana, con la benedizione di un amico comune, don Mario, parroco di via Canevari a Genova, che si farà promotore di una sorta di mediazione. Sul fronte del centrosinistra tengono banco, invece, le reazioni alla proposta di Claudio Montaldo di volersi ricandidare e, in caso di vittoria, di continuare a fare l’assessore alla sanità. Per Lorenzo Basso, segretario regionale del Pd, sarà Burlando a decidere per questa seconda chance. Fermo restando che la candidatura non è messa in discussione.
Politica
Udc determinante o no? Vinai e Monteleone, "pace" a tavola
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