Cronaca

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E' stato condannato oggi a un anno e due mesi di reclusione il 30enne genovese al quale i carabinieri, nel 2006, avevano trovato nel pc un enorme mole di materiale pedopornografico: oltre 200mila foto e 3mila video. I carabinieri che si occupano di reati sui minori, in particolare pedopornografia, in seguito a un monitoraggio su alcuni siti di scambi per pedofili avevano notato che un utente scaricava centinaia di foto. Di qui erano partite le indagini, risalendo all'utenza telefonica da cui si collegava il fruitore del materiale. L'intestataria era una donna genovese. I carabinieri erano così passati al controllo del il pc di casa, scoprendo che a scaricare le foto era il figlio della donna. All'uomo, incensurato, è stata contestata la sola detenzione di materiale pedopornografico, visto che non scambiava le foto e i video con altri utenti della rete.