Sport

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Nell’imbarazzante vicenda del campionato europeo di bridge sostenuto per 100.000 euro dall’assessorato allo sport della regione Liguria risalta un elemento che tra molti altri fa assai riflettere: perché questa manifestazione è stata finanziata dallo sport e non invece dall’assessorato al turismo? A ben vedere la manifestazione aveva tutte le caratteristiche di un evento mondano con delle potenzialità attrattive a tutto vantaggio per alberghi e negozi, mentre dall’altra parte ci vuole molta immaginazione per considerare il bridge uno sport. Del resto per il comune di Sanremo il referente fu l’assessore al turismo Igor Barbero e oggi buona parte delle informazioni che ci provengono da quella amministrazione sono del nuovo assessore al turismo Giuseppe Di Meco. Ma allora come mai l’amministrazione regionale ha affidato l’esborso economico all’assessorato alla sport che si è esposto per una cifra che è un quinto del totale di tutti i soldi a disposizione per gli impianti sportivi? Non sarebbe stato meglio affidare l’onere all’assessorato al turismo? Una domanda che rimane sospesa nel vuoto perché l’assessore regionale competente Margherita Bozzano dopo averci rimandato un appuntamento da venerdì a lunedì, oggi è assente e irrintracciabile per una quindicina di giorni. Neanche una telefonata per una domanda…da 100.000 euro…