Cronaca

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Il tribunale del Riesame di Genova ha dichiarato inammissibili le richieste di riesame presentate nei giorni scorsi per vizi procedurali dalla maggior parte degli indagati nell'inchiesta della procura di Genova per truffa al servizio sanitario nazionale sugli esami di laboratorio fatti in strutture pubbliche da medici per i loro clienti privati. Continuano, invece, i dissequestri dei computer e di altri oggetti, posti sotto sigillo dagli uomini del Nas, durante le perquisizioni. L'inchiesta dei carabinieri del Nas vede indagati 37 medici e tecnici di laboratorio per analisi fatte pagare privatamente ai pazienti ed eseguite invece in laboratori ospedalieri. Le accuse ai 37 sono di associazione a delinquere finalizzata alla truffa al servizio sanitario nazionale, peculato e falsità ideologica. I carabinieri hanno compiuto una sessantina di perquisizioni in studi medici e vari ospedali genovesi.