Cronaca
Denunciati otto tassisti genovesi, gonfiavano le tariffe sulle corse
39 secondi di lettura
Otto tassisti genovesi sono stati denunciati a piede libero per truffa: raddoppiavano le tariffe sulle corse più lunghe e non applicavano gli sconti dovuti ai genitori con figli malati diretti all'ospedale pediatrico Gaslini. E raggirando anche la propria cooperativa, stipulavano accordi sottobanco con portinai di noti hotel capaci di segnalare con una telefonata la presenza di buoni clienti. A scoprire gli autisti truffatori sono stati i vigili urbani della sezione giudiziaria al termine di una clamorosa indagine avviata dopo alcune denunce dei clienti. Il primo esposto che ha fatto scattare l'inchiesta dei vigili è stato presentato da una donna manager di Genova abituata a prendere il taxi dall'aeroporto a casa e che si è vista chiedere una tariffa oltre il 50% superiore a quanto pagava di solito. L'indagine potrebbe avere importanti sviluppi.
Ultime notizie
- Rissa in pieno giorno in via Buranello, quattro feriti
- Rapina un'anziana della collana d'oro: giovane arrestato a Savona
- Addio al mago Viganò, un pezzo della Samp d'oro
-
Truffe agli anziani a Genova, finti carabinieri colpiscono ancora: due giovani arrestate
- Attivi da lunedì 21 luglio i medici di medicina genale nelle case di comunità
- Report Confindustria Genova: economia ok ma spaventano i dazi Usa
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano